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    71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (27 agosto – 6 settembre 2014) - DAILY: Giovedì 28 Agosto 2014

    GHESSEHA (TALES) di RAKHSHAN BANI-ETEMAD (Iran), LA RANÇON DE LA GLOIRE di XAVIER BEAUVOIS (Francia. Belgio, Svizzera) e THE LOOK OF SILENCE di JOSHUA OPPENHEIMER in CONCORSO. Il programma anche del 'FUORI CONCORSO', 'Venezia Classici' e 'LE GIORNATE DEGLI AUTORI'


    27/08/2014 - RAKHSHAN BANI-ETEMAD - GHESSEHA (TALES) - Venezia 71

    Iran, 88'
    Fatemeh Motamedaria, Peiman Moadi, Baran Kosari, Farhad Aslani, Mohammadreza Forootan, Golab Adineh, Mehdi Hashemi, Atefeh Razavi, Habib Rezaei, Hassan Majooni, Mehraveh Sharifinia, Shahrokh Forootanian, Rima Raminfar, Babak Hamidian, Negar Javaherian

    Descrizione

    Ghesseha è un film cui partecipano quasi solo personaggi femminili delle opere precedenti di Rakhshan Banietemad, persone che rappresentano diversi strati della società. La pellicola offre anche un’immagine coraggiosa e fedele della società iraniana odierna e delle sue problematiche recenti, affrontando tematiche come i movimenti degli studenti e dei lavoratori e molte altre ancora. I personaggi, tra cui figurano cineasti, operai, intellettuali, impiegati pubblici, operatori sociali ecc., hanno una cosa in comune: sono tutti appassionati e innamorati. Ghesseha è in effetti una storia d’amore di madri e figli, mariti e mogli, e uomini e donne che dal loro amore e dalla loro passione traggono la speranza necessaria per superare le difficoltà, che si tratti delle battaglie universali dei ceti bassi della società, o di qualunque altra questione sociale o emotiva. Così i personaggi trovano l’energia per continuare la loro lotta per una vita migliore e finiscono per ottenerne una illuminata dall’amore.

    Sala Grande 17:15
    PalaBiennale 18:00

    XAVIER BEAUVOIS - LA RANÇON DE LA GLOIRE - Venezia 71

    Francia, Belgio, Svizzera, 114'
    Benoît Poelvoorde, Roschdy Zem, Séli Gmach, Chiara Mastroianni, Nadine Labaki

    Descrizione

    Siamo alla fine degli anni ’70 nella cittadina di Vevey, sulle sponde del lago di Ginevra. Quando Eddy, un belga di quarant’anni, esce di prigione, viene accolto dal suo amico Osman. I due fanno un patto: Osman lascia che Eddy viva nel suo capanno e, in cambio, Eddy si prende cura della figlia di sette anni di Osman, Samira. Un giorno, però, in televisione viene annunciata la morte di Charlie Chaplin, che lascia agli eredi un’enorme ricchezza. Eddy si ritrova a sognare a occhi aperti e a meditare una strana idea: se rubasse il corpo del defunto attore per chiedere un riscatto alla famiglia?

    Sala Grande 19:30
    PalaBiennale 20:00

    JOSHUA OPPENHEIMER - THE LOOK OF SILENCE - Venezia 71

    Danimarca, Finlandia, Indonesia, Norvegia, Gran Bretagna, 98'
    (documentario)

    Descrizione

    Attraverso il lavoro di Joshua Oppenheimer, che ha filmato i responsabili del genocidio indonesiano, una famiglia di superstiti viene a sapere come è stato assassinato il figlio e scopre l’identità degli uomini che lo hanno ucciso. Gli assassini vivono in fondo alla strada e sono al potere fin dal genocidio. Il figlio minore della famiglia, un optometrista, cerca di elaborare il passato e chiede come potrà educare i suoi figli in una società in cui i sopravvissuti sono costretti al silenzio: tutti sono talmente terrorizzati da trattare gli assassini come eroi. In cerca di risposte, l’uomo decide di affrontare gli uomini che hanno ucciso suo fratello. I responsabili detengono ancora il potere, affrontarli è pericoloso. Gli assassini reagiscono con paura, rabbia e minacce, ma l’uomo si comporta con dignità, ponendo domande crude su come gli assassini vedano i loro atti, su come facciano a vivere accanto alle vittime e cosa credono queste di loro. The Look of Silence compie qualcosa che non ha precedenti nella storia del cinema e nei luoghi colpiti da un genocidio: documenta il confronto fra i superstiti e gli assassini dei loro parenti in mancanza di un processo di verità e riconciliazione, mentre i responsabili restano al potere.

    PalaBiennale 22:15
    Sala Grande 22:15

    PETER HO-SUN CHAN - QIN'AI DE (DEAREST) - Fuori Concorso/Out of Competition

    Hong Kong, Cina, 135'
    Zhao Wei, Huang Bo, Tong Dawei, Hao Lei, Zhang Yi

    Descrizione

    Quando scompare il loro figlio, le vite di Tian Wenjun e della sua ex moglie, Lu Xiaojuan, sono completamente sconvolte. Sopraffatti dal senso di colpa, lo cercano ovunque, senza successo. La cosa più difficile da affrontare è l’attesa, ma perseverano, sostenuti dalla speranza, la loro unica ragione di vita. Un giorno incontrano Han Dezhong e la moglie Fan Yun, un’altra coppia che ha perso il proprio figlio. Han presenta Tian e Lu a un gruppo di sostegno dedicato a ritrovare bambini scomparsi. Quando Han trova una traccia, Tian e Lu si recano in un remoto villaggio del Nord dove finalmente ritrovano il bambino, Peng. Tian e Lu tornano a casa con Peng, che però è cambiato. Li considera degli estranei ed è traumatizzato per essere stato sottratto alla sua “famiglia” per la seconda volta. Intanto, Li Hongqin, la madre adottiva di Peng, arriva in città dal villaggio in cerca del suo ultimo parente ancora in vita, rivelando segreti da tempo sepolti.

    28 Agosto - Sala Grande 14:15
    29 Agosto - PalaBiennale 17:15

    RENATO DE MARIA - LA VITA OSCENA - Orizzonti

    Italia, 85'
    Isabella Ferrari, Clément Métayer, Roberto De Francesco

    Descrizione

    Andrea, poeta adolescente, assiste impotente allo sgretolamento della sua famiglia: l’annuncio della malattia incurabile della madre, amatissima, e la morte improvvisa del padre. Rimasto solo si abbandona a un dolore incolmabile, fino a far esplodere la sua casa per incuria. In ospedale, fasciato come una mummia, in preda a visioni allucinatorie, riceve la visita del suo professore di italiano: il poeta Buffoni gli ha trovato un posto in un patronato scolastico, andrà a studiare a Milano. Invece di frequentare l’università Andrea si chiude nella sua stanza, circondato da riviste pornografiche, ossessionato dai versi del suo poeta preferito Georg Trakl. La sofferenza è insostenibile e decide di suicidarsi proprio come aveva fatto Trakl: con 17 grammi di cocaina. Dopo essersi procurato la droga, stende una lunga e unica striscia. Andrea è certo: questa notte morirà. E invece sopravvive, invaso da immagini e presenze irreali, attratto dal gorgo erotico che gli esplode dentro. Sulle ruote del suo skateboard Andrea inizia così un percorso allucinato, in cui la visone drogastica si sovrappone alla realtà, deformandola. In attesa di una fine che non arriva e non arriverà mai, per due giorni e due notti attraverserà il fuoco visionario della dissoluzione. Fino a trovare il senso più profondo della sua “vita oscena”. Diventerà scrittore, racconterà questa storia, che avete letto. Che vedrete.

    28 Agosto - Sala Darsena 17:00
    29 Agosto - PalaBiennale 13:15

    QUENTIN DUPIEUX - REALITY - Orizzonti

    Francia, Belgio, 87'
    Alain Chabat, Jonathan Lambert, Elodie Bouchez, Kyla Kenedy

    Descrizione

    Jason, un tranquillo cameraman, sogna di dirigere il suo primo film dell’orrore. Bob Marshal, un ricco produttore, accetta di finanziare il suo film a una condizione: Jason ha quarantotto ore per trovare l’urlo più perfetto della storia del cinema. Durante la sua ricerca Jason sprofonda pian piano in un incubo.

    28 Agosto - Sala Darsena 14:45
    29 Agosto - PalaBiennale 15:15

    KRZYSZTOF KIESLOWSKI - BEZ KONCA (SENZA FINE, 1984) - Venezia Classici/Venice Classics

    Polonia, 108'
    Grazyna Szapolowska, Maria Pakulnis, Aleksander Bardini

    Descrizione

    È il 1982: la Polonia è sotto la legge marziale e Solidarnosc è bandito. Ulla, una traduttrice che sta lavorando su George Orwell, perde improvvisamente il marito Antek, di professione avvocato. È sopraffatta dal dolore e Antek continua ad apparirle. Tenta di liberarsene attraverso il lavoro, il rapporto con suo figlio, il sesso e l’ipnosi. Intanto, Ulla indirizza la moglie di uno dei clienti di suo marito – Darek, un organizzatore di scioperi, appartenente a Solidarnosc e finito in prigione – a Labrador, un avvocato avanti con gli anni e stanco del mondo, che lavora per liberare Darek da varie manipolazioni politiche e trappole psicologiche.

    Sala Volpi 14:00

    JOSEPH L. MANKIEWICZ - GUYS AND DOLLS (BULLI E PUPE, 1955) - Venezia Classici / Venice Classics

    Usa, 150'
    Marlon Brando, Jean Simmons, Frank Sinatra

    Descrizione

    Quando il produttore Samuel Goldwyn chiese a Mankiewicz di adattare per lo schermo il successo di Broadway di Frank Loesser, gli raccomandò che gli elementi chiave della produzione teatrale fossero inseriti nel film, compresi gli attori non protagonisti, la coreografia “muscolare” di Michael Kidd e quasi tutta la musica. L’unico musical di Mankiewicz si basava su un racconto di Damon Runyon che parlava del corteggiamento di due coppie male abbinate: un arrogante riccastro, una donna dell’Esercito della Salvezza e due divertenti personaggi di contorno. In Guys and Dolls risaltano le inaspettate e audaci performance canore degli attori a cominciare da Jean Simmons, dalla voce affascinante quanto la sua prova di attrice, e Marlon Brando che esegue in maniera notevole e innovativa i classici Luck Be a Lady e I’ll Know. Tuttora qualcuno ha da ridire sull’aver dato a Frank Sinatra il ruolo comico del giocatore compulsivo, una controversia enfatizzata dalle voci che, geloso, Sinatra ambiva in realtà al ruolo romantico del protagonista affidato a Brando.

    Sala Volpi 16:30

    RÜDIGER SUCHSLAND - VON CALIGARI ZU HITLER - Venezia Classici / Venice Classics

    Germania, 113'

    Descrizione

    La Repubblica di Weimar (dal 1918 al 1933), fu lo stato più libero mai esistito in territorio tedesco: un’epoca turbolenta caratterizzata da disordine, crisi e fulgore culturale. Fu anche il periodo più importante del cinema tedesco, un momento pieno di meraviglie e di invenzioni. Furono gettate le basi estetiche della “settima arte”: registi di Weimar come Murnau, Lang, Lubitsch, Pabst, Wilder, Sternberg e Ruttmann sono tuttora leggendari, e le loro stelle e i loro film sono impossibili da dimenticare. Il cinema mostrò la società tedesca post prima guerra mondiale come in una perenne danza sopra un vulcano, fra una lussuria edonista e una latente paura della distruzione. Siegfried Kracauer ha descritto quell’epoca in Da Caligari a Hitler, che è ancora oggi il libro più famoso sul cinema tedesco. Il testo tratta del trauma da bombardamento, dei timori, della crisi e dell’aspirazione a trovare un leader per il cinema tedesco: in altre parole, del modo in cuiil cinema presagì l’era del fascismo e preannunciò il suo terrore e il crollo etico e politico di una società liberale. Cos’è che il cinema sa e noi no? Esaminando la questione e ripercorrendo l’eterogeneità e la bellezza delle prime creazioni cinematografiche, il film dimostra che il cinema di Weimar è più che mai un continente inesplorato tutto da scoprire. Von Caligari zu Hitler è uno spassoso giro in otto volante attraverso il periodo più fertile ed emozionante del cinema tedesco che finisce dritto nell’abisso del nostro subconscio collettivo.

    Sala Casinò 14:30

    RANIA ATTIEH, DANIEL GARCIA - H. - Biennale College - Cinema

    Usa, Argentina, 93'
    Robin Bartlett, Rebecca Dayan, Will Janowitz, Julian Gamble

    Descrizione

    H. è l’interpretazione moderna di una tragedia classica greca nella quale due donne, entrambe di nome Helen, vivono specularmente la loro vita a Troy, una cittadina dello stato di New York. La prima Helen è sulla sessantina, vive con il marito Roy, e ha una piccola bambola che sembra viva, del tipo “Reborn Doll”, e che accudisce come se fosse una bambina in carne e ossa. La seconda Helen è sulla trentina, è un’artista di successo insieme al suo compagno Alex, ed è incinta di quattro mesi. Una notte, qualcosa cade dal cielo ed esplode sopra la cittadina. Sulla scia di questo evento, cominciano a succedere cose strane e inspiegabili. Molti spariscono – anche il marito di Helen – e in cielo si vedono comparire innaturali conformazioni nuvolose. Nel frattempo le due Helen perdono il controllo di sé e della propria vita.

    Sala Casinò 17:30

    AMIR NADERI - MISE EN SCÈNE WITH ARTHUR PENN (A CONVERSATION) - Venezia Classici / Venice Classics

    Documentario
    Usa, 210'

    GIORNATE DEGLI AUTORI - VENICE DAY:

    11.30 – Sala Perla

    THE GOOB (RegnoUnito, 2014, 86´) – Selezione Ufficiale/Prima mondiale, Opera prima
    di Guy Myhill

    con Liam Walpole, Sean Harris, Sienna Guillory, Oliver Kennedy, Marama Corlett

    Siamo nel mezzo di un'ondata di caldo nel Fenland, Inghilterra. Goob Taylor ha passato ognuna delle sue sedici estati aiutando la madre a gestire una caffetteria e a occuparsi del raccolto dei campi di zucca. Quando la madre inizia una relazione con il cupo donnaiolo Gene Womack, Goob diventa una presenza scomoda. Ma il suo mondo viene stravolto dall'arrivo dell'esotica raccoglitrice di zucche Eva. Il flirt con la ragazza gli trasmette forza e Goob comincia a desiderare qualcosa di meglio per se stesso.
    Al termine della proiezione seguirà un incontro con il regista e il cast del film.

    16.30 – Sala Perla

    SPARK AND LIGHT (Italia, Stati Uniti, 2014, 11') – Miu Miu Women’s Tales
    di So Yong Kim

    Il corto aggiunge una nota intellettuale ed emotiva alla serie Miu Miu Women's Tales, sfiorando quella zona crepuscolare in cui i confini tra infanzia, età adulta e mortalità si confondono.
    «Sono sempre stata ossessionata dalle dinamiche familiari. La mia è una costante ricerca volta ad approfondire questo tema». [So Yong Kim]

    SOMEBODY – Miu Miu Women’s Tales/ Prima mondiale
    di Miranda July (Italia, Stati Uniti, 2014, 8') – Miu Miu Women’s Tales

    Il telefono è scomodo, l'email è vecchio, un sms è di cattivo gusto. Non sarebbe bello poter consegnare i messaggi verbalmente, faccia a faccia, anche quando non puoi (o non vuoi) esserci fisicamente? Molto divertente e stranamente toccante, il film presenta un sistema di messaggistica radicalmente nuovo inventato dall'artista Miranda July. Con questa moderna tecnologia, gli affascinanti personaggi del cast, fra cui la stessa July, litigano, si riappacificano e fanno l'amore.

    HE OVAT PAENNEET - THEY HAVE ESCAPED (Finlandia, Olanda, 2014, 100') – Selezione Ufficiale/Prima mondiale
    di J-P Valkepää
    con Roosa Söderholm, Teppo Manner, Pelle Heikkilä, Petteri Pennilä
    Un ragazzo e una ragazza si incontrano in un centro di custodia per giovani problematici. Il ragazzo deve prestare servizio civile obbligatorio. La ragazza è una di quelle sempre nei guai, con un fuoco dentro e una voglia di vivere che non può essere sottomessa o controllata. Il ragazzo si infatua della ragazza. È un tipo tranquillo. Ma anche lui ha un fuoco dentro di sé. Regole, leggi, punizioni, sono catene che possono essere spezzate. Un giorno rubano una macchina e scappano insieme. Inizia così un viaggio che è una fuga senza fine.

    «Il film è una fiaba cinematografica. I protagonisti si imbarcano in un viaggio attraversando terre, boschi e acque. Inseguono la loro infanzia, i loro sogni, il loro Io. Paesaggi banali, allucinazioni e sogni, sia di giorno che di notte, sono i mondi del film. Tutti ugualmente reali». [J-P Valkeapää]

    Al termine della proiezione seguirà un incontro con il regista e il cast del film.

    Tv & Photocall

    11:00 – Villa degli Autori Spazio Photocall
    cast di THE GOOB: il regista Guy Myhill e gli interpreti Liam Walpole, Sean Harris, Sienna Guillory

    15:20 – Villa degli Autori Spazio Photocall
    cast di THEY HAVE ESCAPED: il regista J-P Valkepää e l’interprete Teppo Manner

    15 :30 – Villa degli Autori Spazio Photocall
    Cast di SPARK AND LIGHT : la regista So Yong Kim
    Cast di SOMEBODY: la regista Miranda July

    tutte le proiezioni di giovedì 28 agosto

    09.00 One on one – 85’ – replica Sala Perla
    11.30 The Goob – 86’ - ufficiale Sala Perla
    16.30 Spark and light – 11’ – ufficiale Sala Perla
    Somebody - 8’ – ufficiale Sala Perla
    They have escaped – 100’ – ufficiale Sala Perla
    22.00 El Cinco – 100’ – stampa Sala Perla 2

    VILLA DEGLI AUTORI
    orario di apertura: 10.30-13.30 / 15.00-18.00
    Lungomare Marconi, 56 - Lido di Venezia (VE)
    tel. 0039 041 5260913

    LA REDAZIONE

    Nota: http://www.labiennale.org/it/calendario/cinema/

    Si ringrazia inoltre lo Studio Sottocorno.

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