63a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica all'orizzonte (30 agosto/9 settembre 2006)
Finalmente il carnet completo dei film selezionati nelle varie sezioni che, come di consuetudine, scandiscono il programma di ogni edizione del festival lagunare
20/07/2006
- A S P E T T A N D O V E N E Z I A...!
C'è di che essere soddisfatti della selezione cinematografica di quest'anno: numerosi i titoli di grande interesse così come autorevoli le regie - o promettenti le più giovani - accompagnate (non sappiamo ancora chi di persona e chi per sola firma) da un altrettanto appetibile universo attoriale.
Anche solo ad un primo sguardo fugace, a cominciare dai film statunitensi della sezione 'IN CONCORSO', a parte il già annunciato e molto atteso noir The Black Dahlia di Brian De Palma con Josh Hartnett, Scarlett Johansson e Hilary Swank nel cast, scopriamo The Fountain, scritto e diretto da Darren Aronofsky (Pi, Requiem for a Dream), con Hugh Jackman e Rachel Weisz (già alla 62a Mostra con The Constant Gardner. La cospirazione): un epico viaggio iniziato nella Spagna del XVI secolo incentrato sulla lotta millenaria di un uomo per salvare la donna che ama. Film che la 20th century Fox distribuirà nelle sale in novembre.
Dal cast di Hollywoodland di Allen Coulter occhieggiano Adrien Brody, Ben Affleck e Diane Lane, mentre il trittico Clive Owen (Closer), Julianne Moore (The Hours, Far From Heaven/Lontano dal Paradiso) e Michael Caine (The Ciders House Rules/Le regole della casa del sidro) substanzia Children of Men (I figli degli uomini) del giovane Alfonso Cuaròn (Harry Potter and the Prisoner of Azkaban, Y tu mamà también). Per il Bobby di Emilio Estevez si sono affiancati invece nientemeno che Sharon Stone, Anthony Hopkins e Demi Moore. Di particolare interesse si preannuncia anche il film, di produzione italo-franco-britannica, distribuito da Bim nelle sale dal 15 settembre, ovvero The Queen, diretto da Stephen Frears (Le relazioni pericolose, Rischiose abitudini, Eroe per caso, , Liam, Piccoli affari sporchi), con la superba interprete Helen Mirren (Mosquito Coast, Gosford Park, Calendar Girls) nei panni della Regina Elizabetta. Ma tra i titoli in concorso non statunitensi, con l'austriaca Barbara Albert (Fallen) e il mitico Alain Resnais (Private Fears in Public Places), spuntano i made in Italy con Gianni Amelio (La stella che non c'è), per la verità produzione multipla (italo-franco-svizzera con Singapore) che avrà Sergio Castellitto come interprete protagonista, e con Emanuele Crialese (Nuovomondo - The Golden Door), produzione italo-francese evidenziata dall'attrice Charlotte Gainsbourg (Jane Eyre, The Intruder, I miserabili, Ventuno Grammi). Questo per citare solo quanto salta agli occhi da una lista internazionale ben più nutrita.
Non cala di certo l'entusiasmo cambiando sezione, con i film 'FUORI CONCORSO'. Nicolas Cage avrebbe non uno ma due buoni motivi per raggiungere Venezia: nientemeno che World Trade Center di Oliver Stone e The Wicker Man di Neil Labute. Il Leone d'Oro alla Carriera David Lynch presenta il suo nuovo Inland Empire che include un altro trittico particolarmente rilucente sul piano delle doti attoriali, con Laura Dern (Jurassic Park, Un mondo perfetto, Cielo d'Ottobre, Il dottor T e le donne), Jeremy Irons (Delitti e segreti, La casa degli spiriti, Die Hard-Duri a morire, Io ballo da sola, La maschera di ferro, Callas Forever, Being Julia, Il mercante di Venezia, Casanova, Le crociate) e Julia Ormond (Il primo cavaliere, Sabrina, Il senso di Smilla per la neve). Inossidabile in una rinnovata stagione di giovinezza e uno smalto sempre più brillante sul piano attoriale, torna in laguna anche Meryl Streep, questa volta nelle vesti di Miranda Priestly, regina della moda con il potere di lanciare o stroncare la carriera di chicchessia, protagonista di Il diavolo veste Prada (nelle sale dal 13 ottobre distribuito da 20th Century Fox), basato sull'omonimo best-seller di Lauren Weisberger, tradotto in 27 lingue. E anche in questa sezione la lista potrebbe continuare, ad esempio con Quelques jours en Septembre di Santiago Amigorena con Juliette Binoche, John Turturro e Nick Nolte, o con The Magic Flute di Kenneth Branagh. Mentre ancora qui, il film dell'italiano Vittorio De Seta Lettere dal Sahara va a costituire un capitolo a parte quale 'Evento Fuori Concorso'.
Mentre, volendo soddisfare l'esaustiva completezza dei titoli chiamati in causa per la 63a edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, navigherete direttamente sul sito ufficiale della mostra che vi invitiamo a consultare (www.labiennale.org) tra le altre seguenti sezioni che incontrerete non dimenticate quella da sempre denominata 'ORIZZONTI', per la quale è già stato annunciato l'Infamous di Douglas McGrath che riunisce da solo un cast stellare (tra cui Sandra Bullock, Daniel Craig, Gwyneth Paltrow, Sigourney Weaver, Jeff Daniels, Isabella Rossellini e Peter Bodganovich). Merita senz'altro un'occhiata accurata la selezione, fresca di restauro, offerta dalla sezione 'Storia Segreta del cinema italiano / 3'. Vi entusiasmerà sicuramente.
Che aggiungere? Aspettando Venezia, buone vacanze!
Il direttore Responsabile
PATRIZIA FERRETTI
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