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Il
cinema di Rob Marshall
Biografia
(A cura di PATRIZIA FERRETTI)
(Madison, Wisconsin-USA, 17 Ottobre, 1960 - )
ROB MARSHALL si laurea presso la Carnegie Mellon University.
Debutta a Broadway con la coreografia di Kiss of the Spider Woman, diretto da Harold Prince, in scena anche nella West End londinese e a Vienna. Seguono le produzioni di She Loves Me a Broadway e a Londra; Damn Yankees, a Broadway e a Londra; Victor/Victoria di Blake Edwards a Broadway; A Funny Thing Happened on the Way to the Forum a Broadway; Company a Broadway; e The Petrified Prince al NY Public Theater e Promises, Promises al City Center Encores. Ulteriori credits coreografici comprendono il film The Cradle Will Rock (Il prezzo della libertà), il musical Disney/ABC Cinderella (Cenerentola, nomination all‘Emmy), il film musicale della CBS Mrs. Santa Claus (Emmy nomination), e The Kennedy Center Honors (tributi a Kander & Ebb e Chita Rivera).
Sei volte nominato al Tony Award e vincitore di un George Abbott Award, Marshall co-dirige e coreografa la premiata produzione di Cabaret, oltre a dirigere e coreografare il revival di Broadway di Little Me con Martin Short.
Tra gli altri progetti di Marshall si annoverano lo speciale televisivo di NBC di cui è produttore esecutivo, regista e coreografo: Tony Bennett: an American Classic. La produzione gli vale il suo secondo 'Director's Guild Award' e tre Emmy Awards. Dirige e coreografa il film musicale di Disney/ABC Annie, che riceve 12 Nomination all‘Emmy e vince il prestigioso 'Peabody Award', nonché un Emmy per la coreografia e un American Choreography Award.
Ma Rob Marshall diventa celebre come regista dei film premio Oscar Chicago e Memoirs of a Geisha (Memorie di una geisha).
Per il suo lavoro in Chicago, per il quale mette insieme un cast di attori celebri come Renée Zellweger, Catherine Zeta-Jones, Richard Gere, John C. Reilly e Queen Latifah, vince sei Oscar compreso quello come 'Miglior Film'. Marshall riceve inoltre il Director's Guild Award, una Nomination all‘Oscar, una Nomination al Golden Globe Award e al BAFTA; vince il National Board of Review Award e il 'NY Film Critics Online Award' come 'Migliore Esordio alla Regia', nonché l‘American Choreography Award.
Memoirs of a Geisha (Memorie di una geisha), con Zhang Ziyi, Gong Li, Michelle Yeoh e Ken Watanabe, vince tre Oscar, tre BAFTA Awards, un Grammy e un Golden Globe.
Il più recente Nine (2009), un omaggio al capolavoro 8½ di Federico Fellini, reinterpretato e tradotto in musical - con un cast all-star, tra cui Daniel Day-Lewis, Penélope Cruz, Nicole Kidman, Judi Dench, Marion Cotillard, Kate Hudson, Fergie e Sophia Loren - segnalato peraltro come 'fiasco commerciale', si guadagna d'altra parte ben 4 Nomination agli Oscar, cinque ai Golden Globe, e dieci ai Critics Choice Awards.
Nel 2011 Rob Marshall dirige il quarto capitolo della saga di Pirati dei Caraibi, intitolato Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare, sostituendo Gore Verbinski alla regia.
Nel 2014, con un'uscita natalizia negli USA - atteso in Italia il 19 Febbraio 2015 - Marshall porta sul grande schermo, adattato dall'omonimo musical, Into the Woods, popolato da una strega poco cattiva e molto adorabile come Meryl Streep, un lupo piuttosto sprovveduto (Johnny Depp) e una Cenerentola (Anna Kendrick) che 'snobba' il suo principe (Chris Pine), tra molti altri personaggi (come la moglie del fornaio vestita da Emily Blunt), che animano una favola particolare e alternativa dal finale inaspettato.
Il film Disney Into the Woods è difatti una rivisitazione in chiave moderna delle più amate fiabe dei fratelli Grimm, in cui si intrecciano le trame di alcuni racconti, per esplorare le conseguenze delle avventure e dei desideri dei personaggi. Questo musical intenso e ricco di umorismo rivisita le fiabe classiche di Cenerentola (Anna Kendrick), Cappuccetto Rosso (Lilla Crawford), Jack e il fagiolo magico (Daniel Huttlestone) e Raperonzolo (MacKenzie Mauzy), unendole tra loro tramite una vicenda del tutto nuova incentrata su un panettiere e sua moglie (James Corden ed Emily Blunt), sul loro desiderio di formare una famiglia e sul rapporto con la strega (Meryl Streep, per l'appunto) che ha gettato su di loro un maleficio.
Nel Settembre 2015 la rivista "Enterteinment Weekly" annuncia che la Disney, 50 anni dopo l'indimenticabile originale, ha messo in cantiere il sequel di Mary Poppins e che a dirigerlo sarà Rob Marshall.
Aggiornata al: (15 Settembre 2015)
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