THE BATMAN
RECENSIONE - Dal 3 MARZO
"Il film parte dalla considerazione che, da quando Batman è in attività, il crimine a Gotham non è diminuito, nonostante la sua azione e lui si chiede perché. Non c’è l’origin story tanto la sappiamo tutti, semmai quel che volevo era l’arco narrativo, partire con una versione imperfetta del personaggio, qualcuno che cerca di essere Batman e di capire come esserlo, senza sapere bene come, è solo ossessionato dall’idea di cambiare qualcosa che non sa se riuscirà a cambiare come vuole, quella tensione lo spinge avanti. Poi nella storia lui potrebbe realizzare che alcune cose che fa devono evolvere e migliorare, quindi mentre lo guardi hai il piacere di vederlo essere spaventoso ma più va avanti capisce che forse non è il solo messaggio da proiettare, comprende come deve inquadrare sé stesso e come questo influenza la città, magari può cambiare. Di certo questo Batman vuole mettere paura perché è da poco che fa il vigilante e ancora tutti hanno paura della cosa... L’esempio migliore di questo Batman imperfetto è la tuta alare. Ad un certo...
[continua]