'L'UOMO NERO' NON E' SOLO NELLE FAVOLE: PAROLA DI DAVID FINCHER CHE DAI RIGURGITI DELLA PROPRIA INFANZIA E UN PAIO DI LIBRI DI RIFERIMENTO, CON IL FILM 'ZODIAC' RISPOLVERA UN VECCHIO INCUBO AMERICANO DEGLI ANNI SETTANTA
11/04/2007
- Con il suo nuovo film, ZODIAC, al cinema dal 18 MAGGIO, il regista di 'Sev7n' e 'Fight Club', DAVID FINCHER porta sul grande schermo un vecchio incubo americano degli anni Settanta, quando lui era un bambino di sette anni e frequentava la seconda elementare. Un caso irrisolto che ha visto protagonista la furia devastatrice di un pazzo mai catturato: un inafferrabile assassino sullo stile di Jack lo Squartatore ma operante in America, e precisamente nella Baia di San Francisco, che ha rivendicato pubblicamente, tramite lettere e messaggi cifrati, tredici aggressioni, cui se ne allineano un altro paio di dozzine. Ma le sue vittime non furono solo i morti anche i vivi, alcuni uomini che gli diedero invano la caccia fino a farne l'ossessione di una vita. Nel cast JAKE GYLLENHAAL (Robert Graysmith), ROBERT DOWNEY JR. (Paul Avery), MARK RUFFALO (Detective Dave Toschi) e ANTHONY EDWARDS (Detective Bill Armstrong).
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