(ESCLUSIVO) - La Cina rilascerà il franchising 'Avengers', 'Avatar' per potenziare la riapertura dei cinema

25/03/2020 - 24/03/2020 - Con l'epidemia di coronavirus essenzialmente contenuta nel paese, circa 600-700 cinema sono stati riaperti e le autorità di regolamentazione stanno passando ai successi per aiutare a riempire i posti.
Mentre la Cina lavora per riaprire i suoi cinema e ricostruire la sua industria cinematografica locale, il paese si sta rivolgendo ad alcuni supereroi per chiedere aiuto.

Tutti e quattro i film dei Marvel's Avengers saranno rilasciati nel Paese nei prossimi giorni e settimane. Unendo gli sforzi saranno passati successi di Hollywood tra cui Avatar e Warner Bros. ' Christopher Nolan film Inception e Interstellar .

I successi non hanno ancora ricevuto date ufficiali di rilascio, ma una fonte di uno degli operatori cinematografici cinesi in Cina dice a The Hollywood Reporter che saranno resi disponibili per i cinema "in pratica, ogni volta che i DCP raggiungeranno i cinema".

Dopo aver posto rigide restrizioni a centinaia di milioni di persone, la Cina sembra aver preso il sopravvento con successo contro il nuovo coronavirus. Mercoledì scorso, la provincia cinese di Hubei, dove è iniziata la pandemia di coronavirus, ha iniziato a consentire ai suoi 60 milioni di residenti stimati di riprendere il viaggio. La scorsa settimana, alcuni cinema in tutto il paese, insieme ad altre attività pubbliche come ristoranti e centri commerciali, hanno iniziato esperimenti sperimentali per riaprire.

A partire da mercoledì pomeriggio, si stima che tra le 600 e le 700 sale cinematografiche cinesi siano aperte. Molti dei teatri erano operatori più piccoli con solo diversi schermi, situati in regioni remote del paese che sono stati colpiti meno duramente dall'epidemia durante il suo picco a febbraio. Nessuna catena cinematografica cinese nazionale ha ancora annunciato la ripresa dell'attività, ma giorno dopo giorno si accenderanno più schermi.

Gli sforzi della Cina per riavviare la sua infrastruttura per le esposizioni cinematografiche offrono un'anteprima delle sfide che altri paesi attualmente in fase di blocco - come gli Stati Uniti, le nazioni europee e tutta l'India - dovranno probabilmente affrontare quando alla fine usciranno dall'altra parte dell'epidemia. Gli operatori teatrali cinesi hanno affrontato due difficoltà correlate: convincere i clienti è sicuro tornare al multiplex in gran numero e convincere i distributori che ci sono abbastanza clienti per riprendere il marketing e rilasciare i loro titoli cinematografici più preziosi - e senza questi ultimi, sembrerebbe difficile per raggiungere il primo.

La scorsa settimana, l'ufficio cinematografico cinese ha introdotto misure per aiutare a superare il collo di bottiglia. In un accordo stipulato con studi cinesi la scorsa settimana, il distributore China Film Group , sostenuto dallo stato, ha affermato che consentirebbe ai teatri locali di rilasciare una zattera di successi locali del passato - tra cui Wolf Warrior 2 , The Wandering Earth e Wolf Totem , tra gli altri - dando cinema il diritto di mantenere il 100 percento delle entrate del biglietto. I produttori e i distributori locali dei film selezionati hanno concordato di rinunciare al consueto taglio delle vendite del 43% come uno "sforzo di beneficenza" per aiutare i loro partner fieristici finanziariamente in difficoltà a rimettersi in piedi.

Ora sembra che anche gli studi di Hollywood stiano proponendo alcuni prodotti, anche se non gratuitamente. I titolari dei diritti dei tentacoli statunitensi che vengono riportati sugli schermi cinesi riceveranno la loro solita quota del 25% delle vendite, secondo una fonte di una catena teatrale cinese. I maggiori di Hollywood hanno ricevuto questo taglio del 25 percento delle entrate dei biglietti da un accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti del 2012. La divisione è già molto al di sotto della solita quota dal 40 al 50% che gli studi ricevono nella maggior parte dei mercati di tutto il mondo, e con i cinema attualmente chiusi in praticamente tutti i principali mercati del mondo, sarebbero sicuramente detestati a rinunciare al un territorio in cui gli affari iniziano a riprendere.

Rilanciare i favoriti dei fan può significare grandi affari in Cina. Nel 2012, una nuova versione in 3D del Titanic di James Cameron ha guadagnato $ 145 milioni. Nel 2018, il classico anime giapponese Hayao Miyazaki del 2001, Spirited Away, ha guadagnato $ 69 milioni da un nuovo rilascio in Cina.

I titoli di Hollywood in uscita per le prossime settimane (o mesi) sono tra i film più popolari nella storia del botteghino cinese. Avatar ha guadagnato $ 202 milioni storici nel 2009, quando la Cina aveva solo una piccola parte del suo attuale totale di 70.000 schermi cinematografici. Inception ha ricevuto $ 68,5 milioni nel 2010 - da allora ha sviluppato un forte seguito di culto - e Interstellar ha guadagnato $ 122 milioni nel 2015. La serie Avengers , nel frattempo, è di gran lunga la proprietà cinematografica internazionale preferita dalla Cina: le quattro rate hanno incassato collettivamente $ 1,3 miliardi in Cina.

Un risultato divertente dei piani di rilascio per analisti sarà il giro aggiuntivo che aggiunge alla corsa al botteghino di tutti i tempi tra Avatar e Avengers: Endgame. Il franchise Marvel più vicino è attualmente il re regnante (non rettificati per l'inflazione) con $ 2,798 miliardi di USD nel corso Avatar' $ 2,744 miliardi totali s. Quali sono le date di rilascio che i due film riceveranno? Quanti cinema cinesi avranno riaperto allora? E come reagirà il pubblico cinese? Sembra che questo gioco non abbia fine.

La redazione

Fonte: The Hollywood Reporter (article by Patrick Brzeski)