71. Cannes - Marcello Fonte attore per caso: 'Da ragazzo non sapevo cosa fosse un cinema'. Lo ha raccontato nei giorni scorsi alla conferenza stampa di 'Dogman'. Per Garrone è il Buster Keaton italiano
20/05/2018
- "Vengo dalle grotte calabresi, da ragazzo non sapevo neppure cosa fosse un cinema". Si raccontava, così, nei giorni scorsi, Marcello Fonte, VINCITORE del premio come MIGLIOR ATTORE a Cannes per Dogman.
Attore per caso, custode di un teatro, il Forte Apache di Roma dove sono in programmazione spettacoli di ex detenuti, si ritrova a sostituire un attore "Perché - ha raccontato - ero quello che sapeva tutte le battute avendo assistito tante volte alle prove". "Marcello - ha detto di lui nei giorni scorsi Garrone - per me incarna il volto di un'Italia che sta scomparendo, un personaggio che vuole essere amato da tutti, un uomo pieno di luci e ombre, un Buster Keaton moderno".
(ANSA CINEMA)
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