Oscar 2017 - Le barriere di Washington e Davis. Con 4 nomination è tra film che scardinano Oscar 'troppo bianchi'
26/01/2017
- ROMA, 26 Gennaio - Un recinto in cortile, per tenere fuori 'il diavolo', o semplicemente, cercare di proteggere una famiglia da contrasti e sogni abbandonati, è il simbolo di Barriere (Fences) diretto e interpretato da Denzel Washington, in corsa per quattro Oscar: 'Miglior Film', 'Attore Protagonista', 'Attrice Non Protagonista' a Viola Davis, già vincitrice per il ruolo del Golden Globe, e 'Miglior Sceneggiatura'. Una nomination, quest'ultima, postuma, per August Wilson, il grande drammaturgo afroamericano, autore anche della piece (con cui aveva vinto il suo secondo Pulitzer), scomparso, nel 2005 per un tumore.
Barriere (Fences) ha contribuito quest'anno insieme a film come Moonlight e Il diritto di contare, a dare più spazio agli Oscar, ad artisti appartenenti a minoranze, dopo le polemiche per l'edizione 'troppo bianca' del 2016. Washington che di Oscar ne ha già vinti due con Glory e Training Day, e Viola Davis, avevano già interpretato insieme il testo a teatro nel 2010, vincendo i Tony Award come migliori attori.
(ANSA CINEMA)
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