OSCAR 2014: SORRENTINO, 'I PERSONAGGI DEL MIO FILM? IRRITANTI'
10/03/2014
- (AGI) - Roma, 9 marzo - PAOLO SORRENTINO torna a parlare dell'OSCAR a una settimana dalla magica notte di Los Angeles. E lo fa da Fabio Fazio, ospite di 'Che tempo che fa'. Il regista napoletano si dice felice del successo ottenuto all'estero da LA GRANDE BELLEZZA.
"Il film non e' facile, non e' oleografico, e' lungo e viene meno a certi schemi consueti con una trama forte - spiega -. Per questo e' stata una piacevole sorpresa che sia stato cosi' amato. Io credo che il segreto sia nell'empatia con i sentimenti e l'emotivita' dei personaggi - aggiunge - con la loro fatica di vivere, di trascorrere la vita e sprecare tanto tempo, il loro rapporto con l'insensatezza".
Alcuni hanno criticato il film accusandolo di non rispecchiare la realta' di Roma. "Molti hanno detto che la rappresentazione di Roma che ho fatto non corrisponde al vero - spiega SORRENTINO -. Invece, come dice il personaggio di Servillo, abbiamo solo orari diversi". Poi aggiunge: "Spesso ci si irrita nel guardare questo film perche' non si accetta di rispecchiarsi in anime un po' alla deriva".
PAOLO SORRENTINO confessa a Fazio che mettera' l'OSCAR insieme a tutti gli altri premi "per far vedere che non dò importanza alla cosa". E annuncia sornione: "il mio prossimo film, che iniziero' a girare a primavera, sara' minimalista, una storia di amicizia con Michael Cane. Non voglio alzare il tiro - assicura ancora - non voglio fare un capolavoro ma ci mettero' la stessa passione dell'ultimo film".
LA REDAZIONE
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