ADDIO A VINCENZO CERAMI: IL SUO ULTIMO APPELLO A NAPOLITANO
17/07/2013
- (AGI) - Roma, 17 luglio - E' morto VINCENZO CERAMI, scrittore e sceneggiatore celebre per aver scritto LA VITA E' BELLA, pluripremiato film di ROBERTO BENIGNI per il quale fu candidato all'Oscar nel 1999, ma anche grandi libri tra cui Un borghese piccolo piccolo da cui fu tratto un altro famoso film con Alberto Sordi. Ne da' notizia il sito del quotidiano La Repubblica. Cerami aveva 72 anni ed era malato da tempo.
Secondo quanto si apprende, lo scrittore e' morto stamane a Roma. Dal giugno 2009 CERAMI ricopriva l'incarico di assessore alla Cultura del Comune di Spoleto. La notizia della sua scomparsa e' giunta in municipio nel corso di una conferenza stampa di bilancio sull'edizione appena conclusa del Festival dei Due Mondi. Il sindaco Daniele Benedetti si e' immediatamente diretto verso il suo ufficio: "Siamo addolorati, e' una notizia terribile", si e' limitato a dire.
CERAMI: L'ALLIEVO DI PASOLINI CHE PORTO' BENIGNI ALL'OSCAR
Scompare a 72 anni VINCENZO CERAMI. Uno dei maggiori scrittori e sceneggiatori italiani, era nato il 2 novembre 1940 a Roma da genitori siciliani. Fu allievo, alla scuola media, di PIER PAOLO PASOLINI con cui debutto' nel cinema nel 1965 come aiuto regista in tre film: 'Comizi d'amore', 'Uccellacci e uccellini' e l'episodio 'Le streghe' del film 'La terra vista dalla Luna'.
Sposato con Graziella Chiarcossi, cugina di Pier Paolo Pasolini, ha avuto due figli, l'attrice Aisha, nata dall'unione con la prima moglie Mimsy Farmer, e Matteo, giovane regista. E' stato candidato all'Oscar nel 1999 per la sceneggiatura di 'LA VITA E' BELLA' con ROBERTO BENIGNI, film che vinse tre Academy Award. Dopo le tre esperienze come aiuto regista di Pasolini, inizio' nel 1967 la sua carriera di sceneggiatore con 'El Desperado' (film diretto da Franco Rossetti). In oltre 40 anni scrisse film 'impegnati' per artisti del calibro di Bellocchio, Amelio, Benigni, Monicelli e Scola ma anche pellicole piu' leggere per Francesco Nuti, Antonio Albanese, Giovanni Veronesi e per il figlio Matteo ('Tutti al mare' del 2010, la sua ultima sceneggiatura).
CERAMI: L'ULTIMO APPELLO, STATO E IMPRESE INVESTANO SULLA CULTURA
Nel 1976 pubblico' il suo primo romanzo 'Un borghese piccolo piccolo', feroce satira delle frustrazioni piccolo-borghesi che divenne la sceneggiatura di un film con Alberto Sordi diretto nel 1977 da Mario Monicelli. Seguono, tra gli altri, 'Amorosa presenza' (1978), il romanzo in versi 'Addio Lenin' (1981), 'L'ipocrita' (1991), 'Il signor Novecento' (1994), racconto musicale realizzato con Nicola Piovani con il quale realizza anche lo spettacolo teatrale 'Romanzo musicale' (1998) fino a 'Vite bugiarde' (2007). Tra i film piu' noti che ha scritto, anche 'Casotto' di Sergio Citti, 'Colpire al cuore' di Amelio, 'Il piccolo diavolo' e 'Il mostro' di Benigni, 'Manuale d'amore' di Giovanni Veronesi Ha ricoperto l'incarico di ministro dei Beni Culturali del governo ombra del Pd al Governo Berlusconi IV, mantenuto fino al marzo del 2009, quando al suo posto e' stata nominata Giovanna Melandri. Nel giugno dello stesso anno ha ricevuto l'incarico di assessore alla cultura al Comune di Spoleto, incarico condizionato all'elezione del candidato sindaco Daniele Benedetti, elezione poi avvenuta.
LA REDAZIONE
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