IL VATICANO CRITICA ASPRAMENTE ‘LA BUSSOLA D’ORO’ DI PULLMAN. LA CHIESA SPERA CHE LA ‘NEW LINE’ ACCANTONI L’IDEA DI FARNE UNA TRILOGIA
19/12/2007
- Roma – Il tiepido ritorno al box office per The Golden Compass (La Bussola d’Oro) ha spinto il Vaticano ad esprimere la speranza che la ‘New Line’ accantoni i progetti per le riprese del rimanente della storia, nata come trilogia nei libri His Dark Materials (Queste oscure materie) di PHILIP PULLMANN.
“Se questo si verificasse, non sarebbe una grossa perdita - ha detto l’editorialista Vaticano del quotidiano “L’Osservatore Romano” nel lungo editoriale di mercoledì, segnalando i motivi che hanno generato il disappunto per ulteriori puntate.
Il quotidiano Vaticano critica aspramente anche l’adattamento cinematografico dal primo volume della serie dei ‘best seller’ di Pullman da parte del regista CHRIS WEITZ, rilevando che gli spettatori “veramente dotati di spirito critico” troveranno il film “privo di particolare emozione, al di là del grande freddo realmente protagonista nel film”.
Si direbbe il più grande attacco sarcastico del Vaticano contro uno scrittore e un film dopo The Da Vinci Code (Il Codici da Vinci), “L’Osservatore” è giunto ora a far ‘esplodere’ Pulmann – un britannico notoriamente ateo i cui libri hanno turbato i Padri della Lega Cattolica’ negli Stati Uniti, che è stata anche chiamata in causa per un boicottaggio del film.
Ha poi dichaiarato: “Nel mondo di Pullman, la speranza semplicemente non esiste, perché non c’è salvezza, bensì unicamente una personale individualistica capacità per controllare ogni situazione e dominare gli eventi”.
Il quotidiano Vaticano ha definito La Bussola d’Oro come “il film più ‘anti-natalizio’ in assoluto e ha trovato ‘consolante’ l’incasso di 26 milioni di dollari ottenuto al box office negli Stati Uniti alla sua prima uscita.
Ha infine concluso: “Quando Dio scompare dall’orizzonte, ogni cosa risulta più piccola, più triste, più fredda e meno umana”.
VATICAN SLAMS PULLMAN PIC. CHURCH HOPES NEW LINE WILL SCRAP TRILOGY
Rome — Tepid box office returns for The Golden Compass have prompted the Vatican to express hope that New Line scrap plans to shoot the remainder of the planned trilogy based on Philip Pullman’s His Dark Materials books.
“If that should happen, it wouldn’t be a big loss,” said official Vatican daily L’Osservatore Romano in a long editorial on Wednesday, citing indications that the disappointing take for Compass could put a freeze on further installments.
The Vatican daily also slammed helmer Chris Weitz’s adaptation of Pullman’s first tome in the best-selling series, saying that “honest” viewers “gifted with a critical spirit” will find the pic “devoid of any particular emotion apart from a great chill.”
In the Vatican’s most scathing attack against a novelist and a movie since The Da Vinci Code, l’Osservatore went on to blast Pullman — a noted British atheist whose books have ruffled feathers of the U.S.- based Catholic League, which has also called for a boycott of the pic.
“In Pullman’s world, hope simply does not exist, because there is no salvation but only personal, individualistic capacity to control the situation and dominate events,” it said.
The Vatican daily called Compass "the most anti-Christmas film possible” and found the family fantasy’s $26 million U.S. opening take “consoling.”
“When God is pushed off the horizon, everything is made smaller, sadder, colder and less human,” it said.
News by: Nick Vivarelli (www.variety.com)
(Servizio e traduzione a cura di PATRIZIA FERRETTI)
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