'AUGURI IN CELLULOIDE' DA 'CELLULOIDPORTRAITS': BUON NATALE 2010!!! 'Dear George, remember: no man is a failure who has friends! Thanks for the wings!'
24/12/2010
- Quest'anno AUGURI IN CELLULOIDE nel vero senso della parola: nell'AUGURARE a tutti quanti un NATALE coi fiocchi - a dispetto di tutto quello che non va - ci siamo lasciati ispirare da un 'cult' della celluloide che ha immortalato un'indimenticabile 'vigilia di Natale'! Stiamo parlando di UNA VITA MERAVIGLIOSA (USA 1946) di FRANK CAPRA, film tratto dal racconto The Greatest Gift di Philip Van Doren Stern che vide protagonista il mitico JAMES STEWART (Nomination all'Oscar come 'Miglior Attore Protagonista' nel 1947).
George Bailey (James Stewart) è un generoso immobiliarista che, alla vigilia di Natale, per un raggiro operato da un perfido banchiere (Lionel Barrymore), si trova alla bancarotta, con la prospettiva della rovina e della galera. Disperato si accinge al suicidio gettandosi nelle gelide acque del fiume. Ma Clarence (Henry Travers), il suo angelo custode (di serie B, perché non ha ancora acquisito il diritto di avere le ali), lo precede nel fiume, costringendo il suo protetto a salvarlo e quindi a salvarsi. Ma George vorrebbe comunque morire, anzi vorrebbe non esser mai nato. L’angelo, consultato rapidamente il …“Principale”, lo esaudisce. Il protagonista si renderà subito conto di cosa vorrebbe dire non esser mai nato: il fratello sarebbe morto annegato a 9 anni non essendoci lui a salvarlo, lo zio sarebbe finito in manicomio, sua moglie zitella bibliotecaria, nessuno dei suoi 4 adorabili figli avrebbe visto la luce. Prega allora di riavere la sua vita, una vita che è “meravigliosa” anche nel mandato di cattura già pronto e che gli viene notificato a casa. Ma la gara di solidarietà dei tanti amici cui aveva fatto del bene, gli evita 'in extremis' la galera. E tra i tanti doni che gli arrivano, il più prezioso è un libro, regalatogli dal suo Angelo Custode, che grazie al successo della sua azione è finalmente riuscito ad ottenere le ali, e che così verga a mano la sua dedica sulla prima pagina interna del libro: “Dear George, remember: no man is a failure who has friends! Thanks for the wings!”.
E' con questo pensiero che vi porgiamo i nostri più calorosi AUGURI!!!
LA REDAZIONE
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