GIOVANNA MEZZOGIORNO: 'DA NOI REGISTI REGISTI TENUTI VIVI CON POLMONE D'ACCIAIO'
11/05/2010
- (AGI) - Milano, 11 maggio - Unica italiana in giuria al Festival di Cannes, a 35 anni GIOVANNA MEZZOGIORNO si e' fatta un'idea ben chiara dello stato di salute del cinema italiano.
"Nel nostro Paese - ha commentato, in un'intevista a 'Sette' - c'e' una nuova generazione buona di attori e autori, ma non c'e' equita': ci sono registi troppo coccolati, a volte tenuti in vita col polmone d'acciaio". Figlia d'arte - il padre era l'attore Vittorio Mezzogiorno, la madre, Cecilia Sacchi - l'interprete, che ha raggiunto la celebrita' grazie a L'ULTIMO BACIO di GABRIELE MUCCINO - si e' detta contraria ai finanziamenti ministeriali a pioggia al settore: "Vanno dati solo alle opere prime. Basta coi bacucchi al centesimo film finanziato dal governo".
Seguono le pagelle di attori e registi: promossi con lode ISABELLE HUPPERT e JAVIER BARDEM, la palma d'oro va agli attori di teatro, a ERMANNO OLMI ("Un regista ricercatore eccezionale"), a MARGHERITA BUY ("Ti porta dentro le storie come poche altre"), e a ELIO GERMANO ("E' uno che in scena si sente, ha potenziali da star, corre solo il rischio di restare attaccato alla sua romanita'").
LA REDAZIONE
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