A ben trent'anni di distanza dal I° di una lunga serie di Rocky, quello che nel 1976 gli vale l'Oscar per 'Miglior Film', SYLVESTER STALLONE sembra aver avuto un rigurgito nostalgico del suo mitico personaggio, il pugile professionista Rocky Balboa, ora al suo sesto ed ultimo round. Eppure, per quanto Sylvester Stallone/Rocky Balboa alias 'Sly', sia radicato nell'immaginario collettivo come il 'palestrato' per eccellenza, perfettamente funzionale anche per l'altro suo eroe fumettistico Rambo, quasi ci si dimentica che il suo primo strumento operativo è stato la penna, quella con cui ha dato egli stesso vita a Rocky e a molte altre sceneggiature, ancor prima di recitare e di diventare il businessman in celluloide quale è oggi. (P. Ferretti, "www.celluloidportraits.com")
A ben trent'anni di distanza dal I° di una lunga serie di Rocky, quello che nel 1976 gli vale l'Oscar per 'Miglior Film', SYLVESTER STALLONE sembra aver avuto un rigurgito nostalgico del suo mitico personaggio, il pugile professionista Rocky Balboa, ora al suo sesto ed ultimo round. Eppure, per quanto Sylvester Stallone/Rocky Balboa alias 'Sly', sia radicato nell'immaginario collettivo come il 'palestrato' per eccellenza, perfettamente funzionale anche per l'altro suo eroe fumettistico Rambo, quasi ci si dimentica che il suo primo strumento operativo è stato la penna, quella con cui ha dato egli stesso vita a Rocky e a molte altre sceneggiature, ancor prima di recitare e di diventare il businessman in celluloide quale è oggi. (P. Ferretti, "www.celluloidportraits.com")