Dopo Mi piace lavorare - Mobbing, con A casa nostra, la regista FRANCESCA COMENCINI torna ancora sul registro del condizionamento del lavoro, sulle interrelazioni professionali e umane fortemente condizionate dal guadagno e, dunque, dal denaro. Quel che sembra una riflessione necessaria, e, in un certo senso inevitabile nella società italiana globalizzata.
Dopo Mi piace lavorare - Mobbing, con A casa nostra, la regista FRANCESCA COMENCINI torna ancora sul registro del condizionamento del lavoro, sulle interrelazioni professionali e umane fortemente condizionate dal guadagno e, dunque, dal denaro. Quel che sembra una riflessione necessaria, e, in un certo senso inevitabile nella società italiana globalizzata.