"This is the fourth film I’ve shot. I noticed there was a real difference with American productions. The French producers encouraged us to make the film the way we wanted, the director has the real power over the vision of the film. In the USA, studios are more intrusive". Forest Whitaker
"Ciò che mi ha colpito, e ho visto centinaia di film sugli extra terrestri e cose del genere, era il fatto che il film affrontava un paio di concetti molto interessanti, come ad esempio se il tempo esista e se esso sia ciclico e poi, parla di comunicazioni e della loro importanza nell’evitare conflitti... La sceneggiatura era scritta e raccontata meravigliosamente, è una storia molto potente ed importante. È una corsa alla comunicazione. Loro sono alieni, ma da tutto il mondo si cerca di comunicare con loro, e senza comunicazione si può scatenare il caos. In questo c’era qualcosa di veramente interessante e anche nel fatto di essere l’uomo che forma il gruppo per cercare di comunicare con loro. Il mio personaggio prende decisioni e prova a fare le scelte giuste per il suo paese ma anche per il resto del mondo... Il Colonnello Weber fa parte dell’Intelligence Militare e quando lo vediamo per la prima volta, è occupato a cercare un sostituto linguista, poiché il precedente non aveva retto alla pressione, quindi intervista Louise per capire se sia capace di svolgere quel lavoro. Quella è la prima scena in cui lo vediamo. Sta formando un team di specialisti, un linguista per scavalcare le barriere della comunicazione ed un fisico per provare a comunicare con i numeri, quindi ritiene di avere gli strumenti necessari per comprendere gli alieni... Il film parla della crescente comprensione di quale sia il nostro posto nel ciclo dell’universo, esplora, al suo interno, la comunicazione ed il tempo. Cosa significhi il tempo, se esso esiste e se tutto quello che abbiamo è il momento presente. Questo è un concetto veramente interessante e tutti dovremmo imparare a conoscerlo a fondo". Forest Whitaker
"This is the fourth film I’ve shot. I noticed there was a real difference with American productions. The French producers encouraged us to make the film the way we wanted, the director has the real power over the vision of the film. In the USA, studios are more intrusive".
Forest Whitaker