(Furious 7; GIAPPONE/USA 2015; Azione, Thriller; 140'; Produz.: Universal Pictures, Relativity Media, Fast 7 Productions, One Race Films e Original Film; Distribuz.: Universal International Pictures)
Makeup: James MacKinnon (capo dipartimento makeup); Linda D. Flowers (capo dipartimento acconciature)
Casting: James Mackinnon
Scheda film aggiornata al:
12 Maggio 2015
Sinossi:
Dominic Torretto e il suo equipaggio pensano di essersi lasciati alle spalle la vita da ladri e mercenari. Dopo aver sconfitto un terrorista internazionale chiamato Owen Shaw hanno intrapreso strade diversificate. Ma ora, il fratello di Shaw, Deckard Shaw è uscito allo scoperto per vendicarsi con ognuno di loro e vuole ucciderli e vendicarsi. La situazione peggiora quando un terrorista somalo chiamato Jakarde, e un funzionario del governo ombra chiamato "Mr. Nobody" sono entrambi in competizione per rubare un software di terrorismo chiamato Occhio di Dio, che può trasformare qualsiasi dispositivo tecnologico in un'arma. Torretto deve riconvocare la sua squadra per fermare Shaw e recuperare il programma Occhio di Dio in una dura lotta di potere tra terroristi e il governo degli Stati Uniti.
Commento critico (a cura di FRANCESCO ADAMI )
Fast and Furious 7, settimo film della saga Fast and Furious, vede alla regia James Wan dopo gli ultimi quattro film diretti da Justin Lin. La narrazione riprende dal precedente film, nel quale la squadra di Dom Toretto (Vin Diesel) e Brian O'Conner (Paul Walker) avevano dato la caccia ad un gruppo di piloti mercenari diretti
da Owen Shaw (Luke Evans) e lo avevano sconfitto. Trascorso un anno dal loro ritorno negli Stati Uniti, i due sono passati ad una vita apparentemente tranquilla. Toretto cerca di riavvicinarsi a Letty (Michelle Rodriguez) cercando di farle ricordare i tempi passati, mentre Brian prova ad adattarsi ad una vita tranquilla insieme alla moglie Mia (Jordana Brewster) e il loro figlio. D'altra parte Tej (Chris 'Ludarcis' Bridges) e Roman (Tyrese Gibson) trascorrono una vita da single circondati da belle donne e dal divertimento. Tutto cambia quando Deckard Shaw (Jason Statham), fratello di Owen, vuole rivendicare
la morte di quest'ultimo per mano della squadra di Toretto, così il primo a rimetterci la vita è Han (Sung Kang) a Tokyo. La squadra deve affrontare Deckard Shaw e collaborare con Mr Nobody (Kurt Russell) per recuperare un potente dispositivo elettronico inventato da Ramsey (Nathalie Emmanuel) chiamato Occhio di Dio, il quale offre la possibilità di trovare una persona grazie alla gestione di ogni singolo dispositivo elettronico che possa catturare
immagini.
L'avventura ha inizio con il personaggio di Deckard Shaw, già presentato nell'easter egg all'interno del precedente film della serie, il quale si trova all'interno di un ospedale dove è ricoverato il fratello Owen ormai deceduto dopo una lenta agonia. Deckard viene mostrato in tutta la sua carica energetica ed espressivamente violenta,
fattore evidenziato anche dall'ambientazione dell'ospedale nel quale si svolge l'azione, al cui interno vi sono numerosi corpi di poliziotti della squadra speciale sconfitti ed annientati e le mura dell'ospedale
sono ridotte all'essenziale. Sin dalle
prime immagini riguardanti il personaggio di Shaw, si percepisce lo stile sul quale si basa tutta la narrazione ossia quello di uomini al di sopra delle capacità normali, quasi dotati di una super resistenza e una super forza. Anche nei precedenti film erano evidenziati questi fattori, come negli scontri tra Toretto e Hobbs (Dwayne
Johnson) o tra i due ed altri nemici, però sempre connotati in una determinata scena dopo spericolate corse per le strade ed una determinata sequenza narrativa connotativa. Anche in questo film non mancano sequenze Fast ma predominano molto le sequenze di scontri a fuoco o fisici tra i personaggi molto Furious, soprattutto con l'introduzione del personaggio di Jason Statham, che, come è noto al pubblico, offre nei suoi film uno stile combattivo da arte marziale e pertanto verte su una interpretazione molto fisica. La regia di James Wan per questo settimo film della
serie,
non è convincente come quella di Justin Lin, ovvero punta molto sulla spettacolarità delle sequenze d'azione che sono veramente notevoli e forse le più incisive di tutta la serie, ai danni del realismo dei personaggi che sembrano essere
magici, surreali, superpotenti simili alle caratteristiche di protagonisti come quelli
della serie I Mercenari. Tutto è permesso nella serie a favore di un divertimento assicurato, nelle quasi due ore e mezza si partecipa ad una narrazione molto in stile americano denso di effetti visivi e di sequenze adrenaliniche, punto forte sul quale il film gioca in modo veramente efficace e incredibile.
Per quanto riguarda le automobili usate per questo lungometraggio il produttore Adam McCarthy ha fatto fabbricare delle versioni speciali per il fuoristrada Dodge Charger R/T del 1968 per Dom, il Dodge Challenger SRT 392 del 2015 per Letty, la Chevy Camaro Z/28 del 1968 per Roman, la Subaru Wrxsti del 2014 per Brian
ed infine una Jeep Rubicon X del 2014 per Tej. Tutte automobili modificate per essere adatte alle numerose sequenze d'azione e di stunt presenti in modo numeroso all'interno del lungometraggio. Una delle sequenze più spettacolari del lungometraggio è il lancio delle automobili da un aereo per poi atterrare sulla terra ferma. Per effettuare questa
sequenza il team dei creativi ha girato per tre giorni in Arizona, utilizzando un aereo C-130, degli elicotteri dotati di telecamere e degli operatori paracadutisti. La squadra della seconda unità ha diretto la caduta in stile militare di ciascuna auto senza conducente ad un’altezza di circa 3.600 metri - per catturare delle immagini esclusive utili alla realizzazione della sequenza. Non si dimenticherà sicuramente l’esclusiva multimilionaria autovettura Lykan Hypersport della W Motors, presente in una sequenza girata ad Abu Dhabi situata all'interno di un attico di un miliardario all’80° piano di un grattacielo che domina la città . Per
questa sequenza indimenticabile nella quale è coinvolta la Lykan Hypersport, la produzione ha dovuto garantire cinque repliche dell'autovettura, oltre all'originale per le sequenze del film, dato che l'originale del valore di 3,5 milioni di dollari è stata utilizzata per i primi piani ed altre sequenze ravvicinate. Il lungometraggio presenta numerosi effetti visivi creati dai più grandi studi di animazione ed effetti visivi come Weta Digital, Digital Domain,
ScanlineVFX, Rodeo FX ed MPC che contribuiscono ad un'elaborazione sofisticata ed efficace donando una forma espressiva all'avanguardia e tecnologicamente al passo con i tempi.
Dal punto di vista tecnico di ripresa, questo è il primo lungometraggio della serie girato in digitale con Arri Alexa XT e Red Epic, pertanto ha una resa
visiva diversa ma all'avanguardia come ogni capitolo della serie. Vin Diesel vorrebbe
che il film fosse considerato il migliore della serie, infatti al livello d'azione e di spettacolarità è il migliore, ma a livello
narrativo non risalta molto rispetto ai precedenti.
Sicuramente toccante è il finale del film dedicato a Paul Walker, deceduto prima della fine delle riprese, difatti in alcune sequenze è stato sostituito dai fratelli, ma non ci si accorge di questo passaggio. Un film da vedere per divertirsi, seguire le avventure della famiglia allargata di Toretto ed infine come tributo all'attore Paul Walker.