Montaggio: Kelly Matsumoto, Fred Raskin e Christian Wagner
Casting: Debra Zane
Scheda film aggiornata al:
25 Novembre 2012
Sinossi:
Da quando Brian e Mia Toretto hanno aiutato Dom ad evadere, si sono trovati ad affrontare numerosi ostacoli per sfuggire alle autorità . Adesso sono intrappolati a Rio De Janeiro e devono completare un ultimo lavoro per riavere la loro libertà . Mentre assemblano la loro squadra di piloti migliori, gli improbabili alleati sanno che la loro unica chance di uscire dal gioco una volta per tutte vuol dire affrontare il corrotto uomo d'affari che li vuole morti. Ma non è l'unico ad inseguirli.
L'agente federale Luke Hobbs (Dwayne Johnson) è molto determinato e non manca mai il suo bersaglio. Quando gli viene assegnato di trovare Dom e Brian, elabora un piano d'attacco per catturarli con la sua squadra d'assalto. Ma mentre i suoi uomini iniziano la ricerca in Brasile, Hobbs scopre di non riuscire più a riconoscere i buoni dai cattivi. Adesso deve fidarsi del suo istinto per catturare le sue prede... prima che lo faccia qualcun'altro.
trasformati in supereroi invincibili ed immortali che portano avanti un codice morale fatto a loro uso e consumo e hanno perso quella fallibilità e spregiudicatezza che li rendevano profondamente umani ed attraenti. La cultura dei videogame e della realtà virtuale hanno portato i creatori della serie a superare limiti sempre più alti e a prediligere lo sviluppo di scene ai confini della realtà , invece di accontentarsi di raccontare un’esistenza rischiosa e ai limiti della legalità che risulta naturalmente molto più interessante rispetto alla comune quotidianità .
A restare invariato è il tema portante della famiglia 'alternativa', quella basata sulla passione comune per le macchine, la velocità e la libertà . I pochi membri che sono entrati a farne parte avranno sempre un posto in cui tornare, una parte che li aspetta in un progetto criminale. Così in Brasile ritroviamo Vince e tutti gli altri piloti che hanno fatto parte della squadra negli episodi
precedenti e si crea quel clima ironico e scanzonato che è sempre mancato in passato, fatta eccezione per qualche breve scambio tra Dom e Brian. Toretto rimane l’indiscusso capofamiglia, che si occupa del nipote pianificando l’ultimo grande colpo e accontenta i suoi ragazzi facendo vincere loro qualche gara automobilistica.
Per esaltare il lato comico e sentimentale si rinuncia alla messa in scena di corse spettacolari fino all’esaltante (da questo punto di vista) finale e ci si concentra sull’ideazione della rapina, trasformando radicalmente il film. A contribuire a questa reinvenzione del genere c’è l’ambientazione sudamericana, che offre la possibilità di mettere sullo sfondo di inseguimenti e incursioni armate la povertà e la corruzione brasiliane. Così possiamo vedere Mia e Brian correre disperatamente fra i tetti delle favelas e l’intera gang fare irruzione in un deposito di denaro dove lavorano delle donne sfruttate. La macchina da presa si muove agilmente tra i
vicoli bui e irregolari, e i campi lunghi su Rio de Janeiro si alternano continuamente agli spazi angusti dei nascondigli.
Anche la fotografia poco pulita e dai colori caldi conferisce alla messa in scena un sapore esotico e poco conosciuto. Così al ritmo del reggaeton portoghese si alternano corse in macchina e scontri a fuoco con immagini di vite consumate dalla desolazione e dall’ingiustizia. Il tutto per un insieme di azione e sentimentalismo che conquisteranno ancora una volta il pubblico mondiale, che dopo il piccolo finale aggiuntivo (occhio a non perdersi i titoli di coda!) resterà ancora una volta con il fiato sospeso in attesa del prossimo episodio.