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    ANT- MAN AND THE WASP

    RECENSIONE in ANTEPRIMA - Dal 14 Agosto

    "'Civil War' ha avuto un forte impatto su tutto ciò che vedrete in futuro. In quel film c’erano personaggi schierati dalla parte sbagliata del governo degli Stati Uniti, e il pubblico vedrà come tutti hanno reagito ai loro errori e quali decisioni gli hanno permesso di andare avanti nelle loro vite"
    Il regista Joe Russo (Avengers: Infinity War)

    "... Facciamo riferimento e ci ispiriamo ai fumetti, ma creiamo qualcosa di autonomo e sono stato onorato di interpretare questo ruolo e condividerlo, in questo caso, con 'The Wasp'"
    L'attore Paul Rudd

    "Quando sono stata scelta per il primo film, c'era già lo script che ho letto con molta attenzione e arrivata all'ultima scena mi sono detta che finalmente era il momento di diventare Wasp. Ho capito che se fossimo riusciti a fare bene il nostro lavoro, se il film avesse avuto successo e fosse piaciuto, avrei avuto buone possibilità di essere Wasp. Per questo mi sono impegnata molto per far fare bella figura al collega Paul in quel film... Per me l'universo Marvel è qualcosa che con un pizzico di divertimento e complicità ci porta a sentirci bene e provare un senso di speranza anche se questo mondo e questo momento non consentirebbero di farlo. È una fuga dalla realtà, che però ci permette di ricordare che possiamo essere coraggiosi al cospetto delle tante sfide che dobbiamo affrontare e mi permette, come madre e come cittadina, di esplorare ciò che ho di eroico in me e agire".
    L'attrice Evangeline Lilly

    (Ant-Man and The Wasp; USA 2018; Azione, Avventura, Sci-Fi; 118'; Produz.: Marvel Studios; Distribuz.: Walt Disney Studios Motion Pictures)

    Locandina italiana Ant-Man and The Wasp

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    Celluloid Portraits:




    Titolo in italiano: Ant-Man and The Wasp

    Titolo in lingua originale: Ant-Man and The Wasp

    Anno di produzione: 2018

    Anno di uscita: 2018

    Regia: Peyton Reed

    Sceneggiatura: Chris McKenna, Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer e Gabriel Ferrari

    Cast: Paul Rudd (Scott Lang / Ant-Man)
    Evangeline Lilly (Hope Van Dyne / Wasp)
    Michael Peña (Luis)
    Walton Goggins (Sonny Burch)
    Bobby Cannavale (Paxton)
    Judy Greer (Maggie)
    T.I. (Dave)
    David Dastmalchian (Kurt)
    Hannah John-Kamen (Ava / Ghost)
    Abby Ryder Fortson (Cassie)
    Randall Park (Jimmy Woo)
    Michelle Pfeiffer (Janet Van Dyne / Wasp)
    Laurence Fishburne (Dr. Bill Foster)
    Michael Douglas (Dr. Hank Pym)

    Musica: Christophe Beck

    Costumi: Louise Frogley

    Scenografia: Shepherd Frankel

    Fotografia: Dante Spinotti

    Montaggio: Dan Lebental e Craig Wood

    Effetti Speciali: BUF, Cinesite, Crafty Apes , Digital Domain, Direct Dimensions (DDI), Double Negative (DNEG), Exceptional Minds, Industrial Light & Magic (ILM), Lola Visual Effects, Luma Pictures, Method Studios, Perception, RISE Visual Effects Studios, Rodeo FX, Scanlin

    Makeup: Forrest Hill Jillian, Erickson e Seidah Nichols

    Casting: Tara Feldstein e Sarah Finn

    Scheda film aggiornata al: 13 Settembre 2018

    Sinossi:

    L’Universo Cinematografico Marvel presenta Ant Man and The Wasp, un nuovo capitolo popolato dai super eroi in grado di rimpicciolirsi. Dopo gli eventi raccontati in Captain America: Civil War, Scott Lang deve affrontare le conseguenze delle proprie scelte sia come supereroe sia come padre. Mentre è impegnato a gestire la sua vita familiare e le sue responsabilità come Ant-Man, si vede assegnare una nuova e urgente missione da Hope van Dyne e dal Dr. Hank Pym. Scott dovrà indossare ancora una volta la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp, mentre la squadra cercherà di far luce sui segreti del proprio passato.

    Commento critico (a cura di Francesco Adami)

    Ant-Man and The Wasp diretto da Peyton Reed approfondisce la narrazione del microeroe Ant-Man, iniziata con il lungometraggio dall'omonimo titolo Ant-Man e proseguita con Captain America : Civil War, introducendo la nuova micro-volatile eroina 'The Wasp'. L'ex carcerato Scott Lang, ora agli arresti domiciliari, cerca in tutti i modi di riprendersi la propria vita e dedicarsi maggiormente a sua figlia Cassie. Trascorsa la tensione con la sua ex-moglie Maggie e il compagno Paxton, il suo rapporto familiare è divenuto più intenso e carico di emozioni. Tuttavia, l'apparente tranquillità di Scott viene disfatta da alcuni avvenimenti: Hank Pym, rifugiatosi dalle attività assieme alla figlia Hope, ha rispolverato e messo in atto un vecchio progetto per viaggiare all'interno del mondo quantistico e valutare la possibile sopravvissuta presenza della moglie Janet Van Dyne, scomparsa da quasi 20 anni. Lo sviluppo di questa innovativa invenzione incuriosisce e cattura l'attenzione di un gangster, Sonny Burch,

    fornitore del materiale primario utile alla costruzione del tunnel per il viaggio nell'universo quantico, il quale vuole impadronirsi di tale tecnologia. Burch però non è il solo interessato, anche un personaggio misterioso dai super poteri, Ava/Ghost, che possiede le capacità di smaterializzarsi e diventare intangibile, è interessato ad entrare in possesso dell'invenzione. Pertanto Scott dovrà indossare la tuta e tornare ad essere Ant-Man, collaborare nuovamente con Hope, che lo affiancherà nelle vesti di The Wasp al fine di risolvere la situazione.

    La sceneggiatura, scritta da Chris McKenna, Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer e Gabriel Ferrari, convoglia la narrazione sulle vicende sentimentali ed i rapporti di Scott con la sua famiglia e con Hope, la quale è risentita del fatto di non essere stata contattata da Scott per andare assieme a lui a Berlino ed essergli di aiuto nel conflitto tra gli Avengers. Nella narrazione non mancano nuovi personaggi come

    Bill Foster, scienziato ed ex collega di Hank, il quale continua a mantenere con quest'ultimo un rapporto di conflitto maturato da anni di grandi diverbi. Interessante e in parte ironico il personaggio dell'agente dell'FBI Jimmy Woo, coinvolto nella sorveglianza di Scott durante i domiciliari, maggiore spazio nella narrazione viene dato al fidato amico di Lang, Luis, ex-carcerato logorroico che assieme a Kurt e Davis, suoi soci e cari amici, ha deciso di fondare la X-Con Security, società di gestione e vendita di impianti di sicurezza. Gli eventi si susseguono attraverso un giusto mix tra ironia, azione e sentimento. Sicuramente, l'effetto stilistico innovativo del precedente film, non è uguagliabile, ma questa seconda avventura non è inferiore, al contrario, per la presenza di alcuni aspetti stilistici e narrativi risulta persino qualitativamente più elevata. Il personaggio di Scott Lang, in quanto uomo comune coinvolto in situazioni straordinarie, mantenendo la sua verve ironica e

    una buona dose di spontaneità, rende possibile un coinvolgimento emotivo maggiore nello spettatore che può ritrovare una parte di sé nel personaggio.

    Il film si avvale di numerosi effetti visivi, maggiormente valorizzati e sviluppati rispetto al precedente lungometraggio, dal rimpicciolimento di palazzi ed auto, all'ingrandimento di formiche e dei più dissimili oggetti. Per ricreare il laboratorio di Pym, costituito da un intero edificio completamente funzionante a più piani, con l'ausilio del suo team e della produzione, lo scenografo Shepherd Frankel ha costruito il set suddividendolo in otto mini-set differenti, fabbricati all’interno di un teatro di posa di 1393m² presso i Pinewood Studios. L'intera struttura è stata avvolta dalla tecnologia green screen per permettere al direttore della fotografia Dante Ceretti e al suo dipartimento di creare digitalmente la parte di ambientazione virtuale. Per ottenere una visione fotorealistica degli effetti di restringimento ed una adeguata illuminazione degli ambienti, la produzione ha utilizzato,

    come nel precedente capitolo, un'unità addetta alla macrofotografia. Ceretti e Frankel hanno lavorato a stretto contatto, sotto la supervisione dei responsabili degli effetti visivi, per costruire ed illuminare delle macro-scenografie, ossia versioni in miniatura dei set, mostrate per la curiosità degli spettatori nei titoli di coda del film. Per la performance d'azione degli attori è stata utilizzata la tecnologia motion captur,e utile ad inserirli digitalmente nel mondo ingigantito, mentre le scenografie di Frankel sono state riprese separatamente per sfruttare l'effetto del ridimensionamento della prospettiva e dell'ambientazione, utilizzando un obiettivo speciale come il Frazier, in grado di catturare simultaneamente il primo piano e lo sfondo mantenendoli a fuoco attraverso una bassa profondità di campo ed un aumento dei dettagli in ogni singolo piano.

    Di valido supporto e degno di essere menzionato è il lavoro svolto dalla costumista Louise Frogley, dal responsabile dei costumi speciali Ivo Coveney e dal designer Andy Park,

    che hanno sviluppato 64 costumi, tra i quali 15 versioni della tuta di Wasp e 14 di quella di Ant-Man, comprese dozzine di elmetti, cinture e guanti, il tutto utilizzando tecnologia innovativa come la stampa 3D, il taglio laser e la termografia. Attraverso una buona dose d'azione, una trama accurata e la presenza di una scena extra che ben si connette con il viaggio dell'epilogo della terza fase dell'Universo Cinematografico Marvel, si assiste ad una spettacolare avventura, la cui visione, convertita magistralmente in S-3D da Legend 3D, Stereo D e Double Negative, offre un coinvolgimento emotivo ed un viaggio spettacolari all'interno del micro cosmo e del quantistico. Da vedere.

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