Titolo in lingua originale:
The Miracle Season (già 'Live Like Line')
Anno di produzione:
2017
Anno di uscita:
2018
Regia: Sean McNamara
Sceneggiatura:
David Aaron Cohen
Soggetto: Basato sulla reale vicenda della squadra femminile di pallavolo dell’ Iowa City West High School a seguito dell’improvvisa scomparsa del loro capitano Caroline Found il 17 agosto 2011.
Cast: Erin Moriarty (Kelley Fliehler) Danika Yarosh (Caroline 'Line' Found) Helen Hunt (Kathy Bresnahan) William Hurt (Ernie Found) Jason Gray-Stanford (Scott Sanders) Burkely Duffield (Alex) Tiera Skovbye (Brie) Natalie Sharp (Mack) Lillian Doucet-Roche (Taylor) Nesta Cooper (Lizzie Ackerman) Jillian Fargey (Ellyn Found) Rebecca Staab (Bethany) Ava Grace Cooper (Little Kelly) Larissa Albuquerque (Montgomery Player) Bailey Skodje (Little Line) Cast completo
Carolyn Adair (Madre)
Musica: Roque Baños
Costumi: Jenni Gullett
Scenografia: Brent Thomas
Fotografia: Brian Pearson
Montaggio: Jeff Canavan
Casting: Susan Paley Abramson, Justine Hempe e Sheila Jaffe
Scheda film aggiornata al:
28 Ottobre 2023
Sinossi:
In breve:
Dopo la tragica morte della star della pallavolo Caroline "Line" Found, un gruppo di scoraggiate ragazze di scuola superiore dovrà fare squadra sotto la guida del loro allenatore non propriamente 'del cuore' nella speranza di vincere il campionato statale.
Short Synopsis:
After the tragic death of star volleyball player Caroline "Line" Found, a team of dispirited high school girls must band together under the guidance of their tough-love coach in hopes of winning the state championship
Commento critico (a cura di PATRIZIA FERRETTI)
“Ci sono persone rare a questo mondo…, a volte sembra che siano state mandate dal cieloâ€
Carolyn ‘Line’ (Danika Yarosh) e Kelley (Erin Moriarty), due diciassettenni in auto, tutta l’euforia tipica dell’età , scuola e sport, amiche da una vita, da quando, ancora piccole, spazzolavano il terreno sabbioso con il loro corpo, nel tipico movimento dell’uomo vitruviano di Leonardo da Vinci. Sempre insieme, e con la squadra femminile di pallavolo del cuore: lo Iowa City West High School. Nelle retrovie, per così dire, la famiglia di ‘Line’, con il padre Ernie di un assorto William Hurt, ed una madre malata terminale, ai cui legami forti e indissolubili si ammicca, solo allo scopo di illuminare quella speciale caratteristica caratteriale di ‘Line’, nel voler vedere e far vedere agli altri sempre il lato positivo di ogni cosa e persona, anche quando tutto versa al peggio. Un altro personaggio speciale, l’appassionato coach Kathy Bresnahan, è
L’impatto emotivo sulla famiglia, sulle compagne di squadra e sullo stesso coach è, ovviamente devastante, ma fortunatamente il montaggio evita il racconto esplicito e lineare passando subito al giro di telefonate da cui si apprende il dramma. Un dramma che, purtroppo, non
per riattivare la motivazione della squadra a giocare di nuovo duro: le riprese sulle svariate azioni di gioco non sempre brillano da entrare nella scrittura e nel cuore del racconto, ruolo rivendicato invece da canzoni e musiche. Si arriva così al filotto di 15 vittorie consecutive che le porteranno in finale, con il nuovo capitano, la stessa amica Kelley/Moriarty, su cui puntano ora i riflettori della faticosa e graduale rinascita, sia personale che di squadra. Un univoco motto per farsi coraggio e vincere per la seconda volta consecutiva il campionato: “Live Like Lineâ€, non ‘vincere come Line’, dunque, ma ‘vivi come Line’.