VINCITORE di 1 OSCAR 2018 per la 'Migliore Sceneggiatura Originale' (Jordan Peele) - RECENSIONE - L'attore, comico e autore televisivo Jordan Peele debutta nella regia horror e tra un colpo di scena e l'altro, scavalcando sequenze spaventose da brivido, raggiunge l'annoso tema delle questioni interraziali - Dal 18 Maggio
"L’idea è emersa dal mio bisogno di realizzare qualcosa nel campo del thriller e dell’horror con un approccio molto personale. Il fatto che si tocchi il tema razziale ha permesso di ricollegarmi al campo in cui lavoro da quando ho iniziato questo mestiere: la commedia. Questo film riesce poi a raccontare alcune mie paure reali e questioni che mi sono trovato ad affrontare nel passato"
Il regista e sceneggiatore Jordan Peele
(Get Out; USA 2017; Horror; 103'; Produz.: Blumhouse Productions/QC Entertainment; Distribuz.: Universal Pictures International Italy)
Cast: Daniel Kaluuya (Chris Washington) Allison Williams (Rose Armitage) Catherine Keener (Missy Armitage) Bradley Whitford (Dean Armitage) Caleb Landry Jones (Jeremy Armitage) Marcus Henderson (Walter) Betty Gabriel (Georgina) Lakeith Stanfield (Andrew Logan King) Stephen Root (Jim Hudson) Lil Rel Howery (Rod Williams) Ashley LeConte Campbell (Lisa Deets) John Wilmot (Gordon Greene) Caren L. Larkey (Emily Greene) Julie Ann Doan (April Dray) Rutherford Cravens (Parker Dray) Cast completo
Erika Alexander (Detective Latoya) Ian Casselberry (Detective Garcia) Jeronimo Spinx (Detective Drake) Geraldine Singer (Philomena King)
Musica: Michael Abels
Costumi: Nadine Haders
Scenografia: Rusty Smith
Fotografia: Toby Oliver
Montaggio: Gregory Plotkin
Effetti Speciali: Ryan Cox
Makeup: Remi Savva (direzione)
Casting: Terri Taylor
Scheda film aggiornata al:
06 Marzo 2018
Sinossi:
Quando un giovane afro-americano visita la tenuta di famiglia della sua fidanzata bianca si scontra con il vero motivo che si cela dietro l'invito. Ora che Chris (Daniel Kaluuya) e la sua ragazza, Rose (Allison Williams), sono arrivati al fatidico incontro con i suoceri, lei lo invita a trascorrere un fine settimana al nord con Missy (Catherine Keener) e Dean (Bradley Whitford). In un primo momento, Chris legge il comportamento eccessivamente accomodante della famiglia, come un tentativo di gestire il loro imbarazzo verso il rapporto interrazziale della figlia; ma con il passare del tempo, fa una serie di scoperte sempre più inquietanti, che lo portano ad una verità che non avrebbe mai potuto immaginare.
Short Synopsis:
A young African-American man visits his Caucasian girlfriend's mysterious family estate.
A young African American man visits his European American girlfriend's family estate where he learns that many of its residents, who are black, have gone missing, and he soon learns the horrible truth when another frantic African-American warns him to "get out". He soon learns this is easier said than done
da una setta satanica a tutti gli effetti: la madre Missy calzata a pennello da Catherine Keener, un tantino eccentrica e sinistra fin da subito, il logorroico ed affabile padre Dean (Bradley Whitford) e i sedicenti servitori, entrambi di colore, Georgina (fantastica Betty Gabriel!) e Walter (Marcus Henderson). Servitù di colore in una famiglia bianca. Un fattore del tutto accidentale, come ci tiene a rimarcare Dean/Whitford. Il corollario di altri personaggi spalla non distoglie l'attenzione dall'inquietudine che aleggia nell'aria intorno a questi primari protagonisti - modesta ed incredula mentre striscia senza fretta come una biscia sul pavimento di una stanza vuota - che sappiamo destinata ad aumentare di segno.
Opera prima dell'attore comico e autore televisivo Jordan Peele (Key and Peele), Scappa-Get Out ha scalato le vette del box office statunitense contro ogni più rosea aspettativa, quando invece dovrebbe ridimensionarsi entro i più modesti ranghi di un B Movie di genere.
Piacevole quanto si vuole, soprattutto con i pop corn in una mano e una coca nell'altra, non varca la soglia del mordi e fuggi, dell'osserva e dimentica. Ma forse era proprio questo l'intento. Sinuosa pellicola senza sconvolgenti colpi di scena (semmai qualche effetto visivo carino!), a cavallo di una sedicente critica sociale, di fatto Scappa - Get Out vira sempre più sull'horror fine a se stesso, fingendo di imbracciare, a modo suo e a cuore piuttosto leggero, armi conosciute e testate su altri bersagli, appese da tempo immemorabile nella rastrelliera dei collezionisti: dal classico Indovina chi viene a cena, a Rosemarie' Baby, a Il prescelto (The Wicker Man). Rientrano pure nel mirino, per auto dichiarata citazione del genere horror venato di critica sociale, gli Zombi - Dawn of the Dead di George Romero (pellicola che esplora nel contempo l’anima del paese al culmine della guerra del Vietnam) e L’Ultima Casa
a Sinistra - The Last House on the Left di Wes Craven (che esamina la violenza insita nella natura umana). Si direbbe altresì che Scappa: Get Out vada incontro ad un'altra Notte del giudizio.
A sua volta appassionato spettatore di film horror, il comico Peele nutre la convinzione "... che terrore e commedia nascano dalla stessa fonte di ispirazione …", perciò una bella risata o una paura improvvisa si incontrano a metà strada, mentre offrono allo spettatore la stessa opportunità catartico-liberatoria. Ma con Scappa-Get Out c'è ben poco da ridere e di spaventi che colgano di sorpresa non se ne vedono proprio, al massimo un filino di suspense senza scossoni di rilievo. Voglio dire che il confort della poltrona è assicurato e il piacevole intrattenimento pure, sull'onda di un tragicomico finale.