Dal 20 OTTOBRE - Premio Speciale al Cast alla 73. Mostra del Cinema di Venezia con la seguente motivazione:
"Un mix di talento giovane e di esperienza professionale che rinfresca la commedia italiana con un nuovo lessico familiare"
Premio 'Civitas Vitae - Rendere la longevità risorsa di coesione sociale' al regista Roan Johnson
Film Riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo- Direzione Generale per il Cinema
"Un figlio a diciotto anni non si augura a nessuno. E’ l’errore sommo, l’incidente che ti rovina la vita, lo sbaglio epocale. Bisogna essere pazzi per infilarsi in un casino del genere nel momento più spensierato dell’esistenza. Pazzi come Ferro e Cate…".
(Piuma; ITALIA 2016; Dramedy; 98'; Produz.: SKY CINEMA/PALOMAR in associazione con Unipol Banca; Distribuz.: Lucky Red)
Sceneggiatura:
Roan Johnson, Ottavia Madeddu, Carlotta Massimi e Davide Lantieri
Soggetto: Ottavia Madeddu, Carlotta Massimi, Davide Lantieri
e Roan Johnson.
Cast: Luigi Fedele (Ferro) Blu Yoshimi (Cate) Michela Cescon (Carla) Sergio Pierattini (Franco) Francesco Colella (Alfredo) Brando Pacitto (Patema) Francesca Turrini (Stella) Bruno Squeglia (Nonno Lino) Francesca Antonelli (Rita) Maria Clara Alonso (Pilar) Massimo Reale (Ginecologo)
Musica: Lorenzo Tomio con 'Almeno tu' di Francesca Michielin
Costumi: Andrea Cavalletto
Scenografia: Mauro Vanzati
Fotografia: Davide Manca
Montaggio: Paolo Landolfi e Davide Vizzini
Makeup: Sefora Loprete
Casting: Barbara Daniele, Dario Ceruti e Marco Teti
Scheda film aggiornata al:
02 Novembre 2016
Sinossi:
In breve:
PIUMA è la storia di Ferro (Luigi Fedele) e Cate (Blu Yoshimi), due ragazzi come tanti, ai giorni nostri. Una gravidanza inattesa e il mondo che inizia ad andare contromano: la famiglia (quella accogliente e ‘normale’ del ribelle Ferro, quella sgangherata e fuori dagli schemi della più assennata Cate), la scuola (i fatidici esami di maturità ), gli amici (che sì, li capiscono, ma devono partire per il viaggio organizzato dopo gli esami), il lavoro (che non c’è). Tra tentennamenti e salti nel buio, prese di responsabilità e bagni di incoscienza, i due protagonisti attraverseranno i nove mesi più emozionanti e complicati della loro vita, cercando di non perdere la loro purezza e quello sguardo poetico che li rende così speciali.
E per Ferro e Cate saranno i nove mesi più burrascosi delle loro vite, anche se loro non hanno ancora capito la tempesta che sta arrivando: alla bambina ci penseranno quando nasce. E poi comunque devono preparare la maturità insieme al Patema e agli altri amici, il viaggio in Spagna e Marocco, vogliono pensare all’estate più lunga della loro vita, alla casa dove stare insieme, ai loro sogni di diciottenni.
E a non essere pronti non sono solo Ferro e Cate ma anche i loro genitori: quelli di Ferro, che prima li aiutano e poi vanno in crisi sfiorando il divorzio; quelli di Cate, più assenti e in difficoltà di lei. Tutti alle prese, loro malgrado, con un nipote e una responsabilità in arrivo con quindici anni di anticipo.
Insomma, di solito ci si mette trenta o quarant’anni per essere pronti a diventare genitori, Ferro e Cate hanno solo nove mesi. E purtroppo un figlio non ti aspetta. Tu puoi essere pronto o meno ma lui arriverà . Ma se rimani leggero come una piuma e con il cuore dalla parte giusta, allora forse ce la puoi fare.
Commento critico (a cura di La redazione)
Commento preliminare:
Dopo aver raccontato ne I primi della lista la rocambolesca fuga di due liceali con Claudio Santamaria per un imminente e improbabile golpe e dopo aver portato sullo schermo le vicende dolci e amare di un gruppo di studenti universitari alle prese con l’imminente mondo del lavoro in Fino a qui tutto bene, Roan Johnson torna a raccontare una storia di ragazzi, facendo ricorso ancora una volta ai toni ironici e scanzonati della commedia. Due generazioni a confronto: quella dei figli sulla soglia del passaggio dalla spensieratezza dell’adolescenza alla complessità del mondo adulto; quella dei genitori, alle prese con il quasi impossibile compito di capire e guidare.