Regia: Alexs Stadermann Simon Pickard (Direttore dell'animazione)
Sceneggiatura:
Fin Edquist, Marcus Sauermann e Martin Quaden (traduzione)
Cast: Coco Jack Gillies (Maya) (Voce) Kodi Smit-McPhee (Willy) (Voce) Jacki Weaver (Buzzlina Von Beena) (Voce) Noah Taylor (Crawley) (Voce) Richard Roxburgh (Flip) (Voce) Miriam Margolyes (La Regina) (Voce) Andy McPhee (Hank) (Voce) Justine Clarke (Miss Cassandra) (Voce) Joel Franco (Sting) (Voce) Cam Ralph (Moth) (Voce)
Musica: Ute Engelhardt
Scenografia: Ralph Niemeyer
Montaggio: Adam Smith
Effetti Speciali: Curtis Edwards e Anders Thonell (supervisori effetti visivi)
Casting: Lucky Gorka e Kirsty McGregor
Scheda film aggiornata al:
08 Ottobre 2014
Sinossi:
Sullo sfondo di una lotta secolare tra api e calabroni, la piccola e anticonformista Maia nasce in un alveare dove non è facile essere diversi.
I suoi buffi sforzi per essere come gli altri e diventare una brava ape la mettono in conflitto con la malvagia consigliera dell’Ape Regina, che nel frattempo sta organizzando un grosso furto di pappa reale. Quando Maia scoprirà il suo piano minaccioso, chiamerà a raccolta tutti gli insetti, comprese le temute vespe, che si riveleranno ottimi alleati.
Commento critico (a cura di FRANCESCO ADAMI)
L’Ape Maia è un kodomo ossia cartone animato anime destinato ad un pubblico prettamente composto da bambini, nel quale si narra l’origine dalla nascita alla prima intensa avventura della piccola ape chiamata Maia. Il lungometraggio è prodotto da Buzz Studios, Fish Blowing Bubbles (animation, cgi, design), M.A.R.K.13(TM) e Studio 100 Media e diretto da Alexs Stadermann, esperto animatore della Disney
che per questo film si avvale dell’ausilio, per la parte d’animazione, della regia di Simon Pickard, noto visual effects di film come Le Cronache di Narnia – Il Principe Caspian e I fratelli Grimm e l’incantevole strega.
Il soggetto è tratto dai brevi romanzi Le avventure dell'Ape Maia e Il Popolo del Cielo dello scrittore tedesco Waldemar Bonsels, viene sviluppato in versione cinematografica dagli sceneggiatori Fin Edquist, Marcus Sauermann e tradotto in versione inglese da Martin Quaden. La narrazione dell’avventura di Maia ha inizio sullo sfondo di una grande diatriba tra
le api ed i calabroni sul dominio del territorio e di un odio che ha inizio dai primordi della nascita delle due specie di insetti, che in fondo non si conoscono affatto. L’evento scatenante che porterà Maia fuori dall’alveare, oltre al suo temperamento
ribelle e poco incline alle regole della comunità , è il furto della pappa reale, nutrimento unico dell’ape regina che rischia di morire, furto attribuito agli antagonisti per eccellenza delle api, ossia i calabroni. Maia scoprirà un mondo nuovo denso di insetti e si spingerà oltre, dove gli altri per paura dell’ignoto o per pregiudizi, non si sono mai spinti, e farà amicizia con una cavalletta di nome Flip, un piccolo calabrone chiamato Pungolo e con Willy, un fuco - ossia un'ape domestica maschile sprovvista di pungiglione - che diventerà il suo migliore amico.
In una favola come questa non poteva essere assente un antagonista, come la consigliera dell’ape
regina Ronzelia, che è caratterizzata in modo molto leggero, figura rappresentatrice di vanità e insolenza, sentimenti che possono anche celarsi in alcuni caratteri tipici di ogni persona e perfino nei bambini, che a volte possono essere irrequieti. La storia è veramente semplice ma completamente densa di significati morali e d’amore che rende molto teneri tutti i personaggi entrando pienamente nella sfera sentimentale ed emozionale, in modo particolarmente efficace, come solo un cartoon per bambini può fare. Due personaggi veramente efficaci e spunto comico che divertiranno sicuramente i bambini sono due formiche soldato: Arnie e Barney, sbadate ed
accidentalmente disastrose, vanno in giro per il prato per trovare Maia, combinando di tutto durante la loro ricerca.
Molto divertente ed interessante la canzone che viene interpretata all'unanimità da molti insetti in una scena importante del film, nel quale testo viene elogiata la singolarità e la capacità di ogni persona nel credere in se
stessa e restarlo sempre in qualunque circostanza. La grafica del cartoon è molto elaborata ma in modo assolutamente fedele all’originale in 2D, ed inoltre quasi uguale alla serie televisiva che va in onda su Rai yoyo, intitolata Ape Maia 3D e distribuita dalla De Agostini Passion in Dvd con il titolo Le nuove avventure dell’Ape Maia.
Il cartoon esce anche in un momento nel quale si vuole sensibilizzare lo spettatore verso il mondo delle api che oramai sono in via di estinzione. Estinzione dovuta a fattori come la riduzione della crescita dei fiori di campo nei prati, le monoculture
che non forniscono una variabilità alimentare alle api, le epidemie parassitarie causate ai danni delle api, dalla vorrea destructor, un parassita simile alla zecca, i pesticidi e la poca variabilità genetica. Inoltre senza le api oltre il 52 per cento dei prodotti
ortofrutticoli sparirebbe dall'alimentazione degli uomini, oltre anche a yogurt, latte e