Soggetto: Dal romanzo di Edith Bruck Quanta stella c'è nel cielo.
Cast: Eline Powell (Anita) Robert Sheehan (Eli) Antonio Cupo (Aron) Nico Mirallegro (David) Andrea OsvĂ rt (Monica) Moni Ovadia (Zio Jacob) Jane Alexander (Sarah) Clive Riche (Il medico) Guenda Gloria (Pianista)
Costumi: Anna Lombardi
Fotografia: Arnaldo Catinari
Scheda film aggiornata al:
22 Gennaio 2014
Sinossi:
IN BREVE:
E' la storia di Anita, ragazza di sedici anni bella e sensibile sopravvissuta ai campi di concentramento, che fugge da un orfanotrofio ungherese per andare a vivere a casa della zia Monika. Per raggiungere la Cecoslovacchia, Anita viaggerà con Eli, giovane cognato di Monika che è venuto a prenderla al confine. Eli è attratto dal corpo della ragazza e non tarderà a insidiarla in un gioco cinico e crudele.
IN DETTAGLIO:
Anita, unâadolescente di origini ungheresi sopravvissuta ad Auschwitz, è accolta dallâunica parente rimasta viva: Monika, sorella di suo padre, che non vuole essere chiamata zia e vive lâarrivo della nipote come un peso.
A Zvikovez, tra le montagne della Cecoslovacchia non lontane da Praga, Monika vive con il marito Aron, il figlioletto Roby e il fratello di Aron, il giovane e attraente Eli, la cui filosofia è spiccia: âgli uomini tirano giĂš i calzoni, mentre le donne pensano allâamoreâ. In quel villaggio dei Sudeti, territori in precedenza occupati dai tedeschi, i nazisti vengono rimpatriati a forza e gli scampati trasferiti nelle loro abitazioni, in una situazione di crescente tensione con lâavvento del comunismo.
Attorno ad Anita, uomini e donne vogliono dare un calcio al passato, ballare, divertirsi, ascoltare di nascosto le canzoni americane trasmesse oltre cortina dalla Voice of America. Anita sogna come tutti, ma a differenza degli altri non nasconde lâanima.
La ragazza è combattiva e piena di entusiasmo. La sua forza viene dal ricordo dei genitori persi nel lager. Ma nella nuova casa si trova ad affrontare una realtĂ inaspettata: nessuno, neppure Eli, con cui scoprirĂ lâamore, vuole ricordare il passato. E il piĂš grande tabĂš è proprio lâesperienza del campo, quasi fosse qualcosa di cui vergognarsi.
Quando Anita tenta di smontare quella difesa collettiva si trova davanti un muro di silenzi. CosÏ, se vuole parlare di ciò che ha passato, può farlo solo con il piccolo Roby, che ha appena un anno e non può capire.
Nella mescolanza di popoli e lingue che confluiscono attorno a Praga, Anita si confronta con personaggi indimenticabili: il vulcanico zio Jacob, coscienza critica della comunitĂ ebraica ed estroso musicista nella festa del Purim; Sarah, la dinamica âtraghettatriceâ armata di pistola, che organizza lâesodo verso la Palestina; il giovane David, rimasto orfano per la tragica scelta dei genitori, con cui inizia una toccante amicizia.
Improvvisamente, Anita si trova catapultata in una situazione imprevista, che la pone di fronte a una decisione che richiede coraggio. E il film si chiude con un inatteso colpo di scena.
Bibliografia:
Nota: Si ringraziano Good Films, Daniela Staffa, Federica Ceraolo e Toni Aventino.