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Il
cinema di Andrea Riseborough
Biografia
(Newcastle-upon-Tyne, Tyne and Wear - INGHILTERRA, 20 novembre 1981 - )
Cresciuta a Whitley Bay, una piccola cittadina del Regno Unito sul mare, ANDREA (LOUISE) RISEBOROUGH scrive e crea i suoi propri mondi. All’età di nove anni la sua insegnante di recitazione le suggerisce di fare un’audizione al People’s Theatre (sede della Royal Shakespeare Company a Newcastle), e lei appare nel suo primo spettacolo. Studia anche danza classica e trascorre ogni singolo istante libero dipingendo e disegnando. Si assicura la sua tessera dell’associazione degli artisti (equity card) all’età di 18 anni.
Mentre ancora frequenta la Royal Academy of the Dramatic Arts (RADA) comincia ad avere ruoli in telefilm e produzioni teatrali. Dopo aver lasciato la RADA interpreta lo spettacolo, vincitore dell’Oppenheimer Award, A Brief History of Helen of Troy (Una breve storia di Elena di Troia) al Soho Theatre, diretto da Gordon Anderson, ed è nominata Miglior Attrice Esordiente ai Theatre Goers’ Choice Awards del 2005.
Il primo ruolo cinematografico di Andrea Riseborough è
in Venus (2006) di Roger Michell, interpretato dalla sua buona amica Jodie Whittaker e da Peter O’Toole.
Recita per sei mesi al National Theatre in Burn di Deborah Gearing, Chatroom di Enda Walsh e Citizenship di Mark Ravenhill, tutti diretti da Anna Mackmin. E’ onorata con un premio Ian Charleson per la sua interpretazione nella messa in scena della Royal Shakespeare Company di Peter Hall di Measure for Measure (Misura per misura).
Così dopo una lunga formazione teatrale e televisiva, l'attrice torna al cinema nel 2007 nella commedia Magicians, parodia di The Prestige di Christopher Nolan. Nello stesso anno vince un altro Ian Charleson Award anche per il ruolo di Julie ne La signorina Julie. Dopo aver recitato nell'episodio pilota di Being Human nel ruolo di Annie Sawyer, interpretato poi nella serie da Lenora Crichlow, interpreta il ruolo dell'ex Primo Ministro inglese Margaret Thatcher nel film televisivo Margaret Thatcher: The Long Walk to Finchley, diretto da Niall McCormick, per il quale riceve una nomination ai BAFTA (British Academy Television Awards).
La Riseborough è poi la protagonista del cortometraggio Love You More, diretto da Sam Taylor-Johnson e scritto da Patrick Marber. Partecipa inoltre al film indipendente di Avie Luthra Mad Sad & Bad mentre ottine il ruolo della protagonista nella miniserie The Devil’s Whore, sulla Guerra Civile Inglese del XVII° secolo diretta da Marc Munden. E' protagonista pure in una serie televisiva, Party Animals, con Matt Smith, Raquel Cassidy, e Andrew Buchan. Mike Leigh le offre poi un ruolo nel suo film La felicità porta fortuna-Happy-Go-Lucky. Dopo il film recita al Royal Court Theatre in The Pain and the Itch di Bruce Norris, per il quale è nominata come Miglior Attrice Non Protagonista ai Theatre Goers’ Choice Awards del 2007.
A teatro recita in A Couple of Poor, Polish-Speaking Romanians di Dorota Maslowska, al The
Soho Theatre; e nella produzione del Donmar Warehouse di Ivanov, con Kenneth Branagh e Tom Hiddleston. Debutta sul palcoscenico USA in The Pride di Alexi Kaye Campbell, diretto da Joe Mantello.
Nel 2010 lavora in tre film Non lasciarmi, Brighton Rock e We Want Sex.
L'anno successivo interpreta il ruolo di Wallis Simpson in W.E. - Edward e Wallis di Madonna e recita al fianco di Michael Sheen in Resistance, mentre nel
2012 interpreta Nina in Disconnect di Henry Alex Rubin. Tra i suoi ulteriori crediti cinematografici di questo periodo ricordiamo: Welcome to the Punch di Eran Creevy; The Silent Storm di Corinna McFarlane; Hidden dei fratelli Duffer; Doppio gioco di James Marsh, con Clive Owen, per il quale Andrea Riseborough vince il British Independent Film Award (BIFA), l’Evening Standard British Film Award, e il London Critics’ Circle Film Award come 'Miglior Attrice'.
Nel 2013 è protagonista, insieme a Tom Cruise, nel film Oblivion di Joseph Kosinski. Nel 2014 fa parte del cast del pluripremiato Birdman o (L’imprevedibile virtù dell’ignoranza) di Alejandro González Iñárritu, occasione in cui Andrea Riseborough condivide con i suoi colleghi lo Screen Actors Guild Award per straordinaria performance di un cast in un film. Il film vince quattro Oscar, tra cui quello per Miglior Film. Due anni dopo recita in Animali notturni di Tom Ford, al fianco di Amy Adams, Jake Gyllenhaal, Isla Fisher e Laura Linney, tra gli altri.
Nel 2017 partecipa al film di Jonathan Dayton e Valerie Faris Battle of the Sexes (La battaglia dei sessi), in cui interpreta Marilyn Barnett, insieme ad Emma Stone nel ruolo di Billie Jean King; mentre intanto prende parte alla quarta stagione della serie britannica Black Mirror, recitando nel terzo episodio, intitolato Crocodile.
La si vede nella serie drammatica di Netflix, acclamata dalla critica, Bloodline così come nella miniserie britannica National Treasure scritta dal vincitore del BAFTA Jack Thorne: questo film per Channel 4 esamina l’effetto e le conseguenze di accuse di reati sessuali fatte a un fittizio personaggio pubblico molto amato
Nel 2020 è la protagonista femminile di ZeroZeroZero, serie tv ideata da Stefano Sollima e prodotta da Sky Atlantic, basata sull'omonimo romanzo di Roberto Saviano.
Aggiornata al: (29 Marzo 2020)
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