Il
cinema di Cecile De France
Biografia
(Namur, Wallonia - BELGIO, 17 luglio 1975 - )
CECILE DE FRANCE inizia a recitare all’età di sei anni e a 17 è ammessa alla Ecole Nationale Supérieure des Arts et Techniques du Théâtre (conosciuta come La Rue Blanche), un onore molto raro per un'attrice non francese. Lavora così fra Lione e Parigi con Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, mentre nel biennio 1992-1994 frequenta gli Stage d'Art Dramatique di Jean-Paul Denizon.
Dopo il diploma, Richard Berry le offre un ruolo da protagonista in L'art (délicat) de la Séduction (2001): De France interpreta difatti il personaggio di Laure, ragazza che si innamora pazzamente del misogino Patrick Timsit. Da allora non smette di lavorare, per il teatro e il cinema.
Cécile De France suscita l’interesse del pubblico e della critica nel 2002, quando vince un César come 'Miglior Esordiente' e il 'Prix Louis Lumière' per l’interpretazione di Isabelle ne L'appartamento spagnolo. Due anni dopo, de France vince un altro César, questa volta come 'Miglior Attrice Non Protagonista', sempre con il ruolo di Isabelle in Les Poupées Russes (Bambole russe). Nel 2003 doppia il cartone animato La profezia di Kaena.
Nel 2005 De France è invitata a presenziare come maestro delle cerimonie del Festival di Cannes. L'anno seguente riapproda in Francia come una dei protagonisti in Un po' per caso, un po' per desiderio di Daniéle Thompson.
Tra i suoi film ricordiamo Il giro del mondo in 80 giorni, tratto dal romanzo di Giulio Verne, con Jackie Chan e Steve Coogan, per la regia di Frank Coraci, e l’horror/thriller Alta tensione di Alexandre Aja che le apre le porte di Hollywood.
De France lavora al fianco di leggende come Gérard Depardieu in Quand j'étais chanteur; Ulrich Tuku in Où est la main de l'homme sans tête; e altre grandi personalità del cinema francese, come Etienne Chatiliez, Cédric Klapisch, Claude Chabrol, e Jean-Francoise Richet, che la dirige in Mesrine: Public Enemy #1, con Vincent Cassel.
Tra i suoi film usciti in Francia si distingue in Gardiens de l’ordre di Nicolas Boukhrief, con Fred Testot, e Soeur Sourire, nel ruolo di Jeanine Deckers, la suora belga diventata famosa negli anni ’60 con il singolo Dominique.
Riceve altre candidature ai César per le sue performances nel film di Danièle Thompson Avenue Montaigne del 2006 e in quello di Claude Miller Un Secret del 2007.
Per Clint Eastwood, al fianco di Matt Damon, Cecile De France interpreta Marie Lelay, una giornalista televisiva sopravvissuta a uno tsunami in Hereafter (2010), ruolo che le vale una Nomination come 'Miglior Attrice Protagonista' al Saturn Award (2011).
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