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Il
cinema di Michel Hazanavicius
Biografia
(A cura di PATRIZIA FERRETTI)
(Parigi, FRANCIA, 29 Marzo 1967 - )
Mini Biography:
MICHEL HAZANAVICIUS nasce e cresce in Francia. Anche i suoi nonni, originari della Lituania, si sono trasferiti in Francia negli anni Venti. Dopo aver frequentato la Scuola d'Arte, Hazanavicius inizia a lavorare come regista per spot pubblicitari e progetti televisivi.
Nel 1999 scrive e dirige il suo primo lungometraggio Mes amis, che vede protagonista suo fratello Serge Hazanavicius. Il suo film successivo, OSS 117: Le Caire, nid d'espions (2006), la parodia di una spy story, ha un gran successo al box office francese, al punto da garantire un sequel: OSS 117: Rio ne répond plus (2009), che non manca di bissare il successo del primo film.
Ma il vero grande successo, questa volta sul piano internazionale, a Michel Hazanavicius arriva con The Artist, film muto e in bianco e nero in cui recita la moglie Bérénice Bejo in coppia con la star di OSS 117, Jean Dujardin.
Presentato al 64. Festival del Cinema di Cannes, The Artist, già vincitore ai Critics' Choice Awards 2012' come 'Miglior Film', agli Oscar 2012 si aggiudica 5 statuette su 10 Nomination: 'Miglior Film', 'Miglior Regia', 'Miglior Attore Protagonista', 'Miglior Colonna Sonora' e 'Migliori Costumi'. Vince inoltre 6 Premi Cesar (Oscar francesi), 7 Premi Bafta e 3 Golden Globe ('Miglior Film', 'Miglior Attore Protagonista' a Jean Dujardin e 'Miglior Colonna Sonora Originale' a Ludovic Bource).
Al 67. Festival del Cinema di Cannes presenta poi The Search, pellicola che ha per scenario la guerra in Cecenia del 2000, interpretato di nuovo dalla moglie Bérénice Bejo nel ruolo di Carole, infermiera e capo delegazione per l’Unione Europea che si occupa di diritti umani, questa volta al fianco di Maksim Emelyanov (nelle vesti dell'inaridito militare Kolja), Annette Bening (Helen), Abdul Khalim Mamutsiev (il piccolo Hadji) e Zukhra Duishvili (Raïssa, la sorella di Hadji, alla sua disperata ricerca tra la folla dei civili in fuga).
Con The Search Hazanavicius racconta difatti la storia di quattro persone, di quattro destini che il conflitto bellico riesce a far incrociare.
Aggiornata al: (5 Marzo 2015)
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