'L'IPNOTISTA' di LASSE HALLSTRÖM: quando 'la mente è il luogo del delitto'. Dall'11 Aprile al cinema
13/03/2013
- Dopo 'Millennium', di cui L'IPNOTISTA rievoca atmosfere dark in terre scandinave, ecco un altro thriller di spettacolare successo internazionale. Dal romanzo di LARS KEPLER (Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril) che ha venduto più di 600,000 copie solo in Svezia ed è stato tradotto in 34 lingue, L'IPNOTISTA raggiunge ora il grande schermo con il regista svedese LASSE HALLSTRÖM (Chocolat, Il vento del perdono, Casanova, L'imbroglio, Hachiko - Il tuo migliore amico, Dear John, Il pescatore di sogni) che, da tempo impegnato presso la corte di Hollywood, sembra quasi aver sentito nostalgia di casa. Così, prendendosi una sorta di pausa dalle 'sugar novels' di Sparks & Co., intraprende un inedito viaggio degno del lignaggio cinematografico delle proprie origini, fatto di paesaggi innevati con un ruolo da coprotagonisti, vigili testimoni interattivi di un omicidio plurimo all'insegna della mattanza familiare, di tappe investigative che tallonano un intreccio sempre meno chiaro, sull'onda del rapimento del figlio del medico ipnotista, qui calzato da Mikael Persbrandt, il superbo interprete del pluripremiato In un mondo migliore di Susanne Bier. Un viaggio che promette colpi di scena assicurati, tenendo ben presente che "La mente è il luogo del delitto".
'Cosa si nasconde dietro il brutale massacro di un’intera famiglia a Stoccolma? L’ispettore Joona Linna (Tobias Zilliacus), in assenza di qualsiasi indizio e movente, si affida ad un noto ipnotizzatore, Erik Maria Bark (Mikael Persbrandt), per interrogare l’unico sopravvissuto, Joseph (Jonatan Bökman), un ragazzo quindicenne in stato di shock. Nel frattempo qualcuno rapisce il figlio di Bark e di sua moglie Simone (Lena Olin): e se le due vicende fossero collegate?'
Presentato al XXII. Courmayeur NOIR In Festival (10-16 Dicembre 2012) L'IPNOTISTA raggiungerà ora le nostre sale cinematografiche l'11 Aprile.
(A cura di PATRIZIA FERRETTI)
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