Dalla 73. Mostra del Cinema di Venezia arriva al cinema il 17 Novembre il Leone d'argento-Gran Premio della Giuria ANIMALI NOTTURNI di TOM FORD
19/10/2016
- Dopo A Single Man, Tom Ford torna alla regia con Animali notturni (Nocturnal Animals), intrigante noir prodotto dalla Smokehouse Pictures di George Clooney e Grant Heslov, basato sul romanzo Tony & Susan di Austin Wright.
Il libro ha un forte impianto metanarrativo: la protagonista è una donna di nome Susan che, vent’anni dopo aver lasciato il suo ex marito, riceve da lui un manoscritto intitolato Nocturnal Animals. L’uomo desidera un suo parere sul romanzo, incentrato sulla storia di una vacanza in famiglia che prende una svolta violenta. La narrazione di Tony & Susan, quindi, si focalizza alternativamente sulla trama di Nocturnal Animals (vero e proprio “romanzo nel romanzo”) e sulla vicenda della stessa Susan, che durante la lettura diventa talmente ossessionata dal romanzo del suo ex marito, un thriller alquanto violento, da ricordarle i loro trascorsi insieme, e arrivando persino ad interpretarlo come una velata minaccia e una simbolica storia di vendetta.
Presentato il 2 settembre 2016 in concorso alla 73ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e premiato con il Leone d'Argento-Gran Premio della Giuria, il film mantiene la griglia del libro di "una storia dentro una storia", con la prima parte incentrata sulla gallerista d'arte di nome Susan (Amy Adams) che riceve il manoscritto dal suo ex marito. La seconda parte racconta la storia contenuta nel manoscritto, intitolata Nocturnal Animals, riguardante le tragiche disavventure di un uomo di nome Tony (Jake Gyllenhaal) in vacanza con la famiglia...
Per lo più fedele al romanzo originale a cui si è ispirato, Tom Ford pare qui, con Animali notturni confermare il talento e lo stile che lo hanno contraddistinto nell'opera precedente (A Single Man), per quanto tematicamente distante da questa, nonché l'intelligente direzione dei suoi interpreti.
Amy Adams nei panni di Susan incarna l'identità doppia di una donna professionalmente appagata ma solo all'apparenza, di fatto intimamente insoddisfatta. In quel manoscritto scopre, rivive e riflette sul suo passato personale, fatto di scelte dimenticate o quanto meno accantonate da tempo, ritrovando persino quella capacità d'amare che credeva di aver ormai perduto per sempre.
Jake Gyllenhaal si cala invece nel doppio ruolo dell'ex marito di Susan nonché autore del romanzo Edward e di quel Tony che è il principale personaggio del romanzo di Edward: vale a dire un padre di famiglia con un carattere poco combattivo, tale da osservare passivamente l'aggressione e la conseguente distruzione della propria famiglia, praticamente abbandonata al proprio triste destino. Tratto che ad alcuni (Owen Gleiberman, "Variety") ha rievocato alla memoria il cult movie del 1974 con Charles Brosnson Il giustiziere della notte (Death Wish) diretto da Michael Winner ("A nice, polite, middle-class man goes after the homicidal goons who brutalized his wife and daughter — the plot of the 1974 Charles Bronson film 'Death Wish', and a thousand revenge thrillers just like it"). A salvare il personaggio in questione dalla condanna morale senza possibilità di appello, quel rancore represso e quella voglia di vendetta sottocutanea che sembra covare solo il tempo e il modo giusti per poter finalmente esplodere. Un vero e proprio gioco di incastri affatto facile, dominante sia nel primo che nel secondo piano narrativo.
Nelle immediate vicinanze di Amy Adams e Jake Gyllenhaal ruotano poi gli interpreti di contorno, tra cui Michael Shannon nei panni del poliziotto Bobby Andes, Aaron Taylor-Johnson in quelli del folle e spietato criminale con la passione di uccidere, Laura Linney nelle vesti della madre di Susan/Adams, Armie Hammer in quelli del suo corrente marito Walker, Isla Fisher in quelli di Laura Hastings, la moglie del Tony del romanzo.
Animali notturni di Tom Ford è atteso al cinema dal 17 Novembre distribuito da Universal Pictures International Italy.
(A cura di PATRIZIA FERRETTI)
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